REGGIO EMILIA – Una donna di 42 anni, a Gaida, in provincia di Reggio Emilia, al termine di un litigio, ha accoltellato al volto, alle mani e alle braccia, con una lama da cucina di 31 centimetri, l’ex compagno. Dopo aver opposto resistenza, è stata arrestata dai carabinieri della città emiliana con le accuse di lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, un 38enne, per le ferite riportate ha avuto una prognosi di 15 giorni. Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo, dopo aver disarmato la 42enne, si sarebbe rifugiato in bagno, dove è poi stato trovato dai carabinieri, che, una volta entrati nell’appartamento, hanno recuperato e sequestrato il coltello. In base a quanto riferito, il 38enne, lo scorso marzo, dopo aver preso la decisione di lasciare la compagna sarebbe stato già aggredito con le stesse modalità dalla donna, che nel 2018 era stata denunciata per lesioni personali aggravate dopo aver colpito con una lama un altro ex compagno.
(LaPresse)
