MILANO – “Ho provato a proporre idee e innovazione in un contesto resistente al cambiamento”. Così Paolo Dal Pino nella sua lettera ai club di Serie A in cui annuncia le dimissioni da presidente della Lega A. “Sin dall’inizio del mio mandato, ho cercato di affrontare i temi critici della Governance della Serie A e dell’innovazione, portando avanti la creazione di una Media Company e l’ingresso nel capitale dei fondi di Private Equity”, scrive Dal Pino. “Il primo progetto é stato realizzato nei fatti con il centro IBC di Lissone grazie al lavoro della struttura della Lega e spero che a breve avvenga anche la trasformazione della Governance con un modello di public company. La proposta dei fondi si è invece arenata per i motivi che conoscete”, ricorda l’ormai ex presidente. “La bontà del progetto è stata poi purtroppo certificata da altri, con la Liga Spagnola che ha concluso un accordo con il Private Equity che aveva iniziato tutto con noi e con altre Leghe europee che stanno portando avanti la stessa visione strategica”. – “Sono orgoglioso di aver lavorato con una strettissima unità di intenti con la FIGC e ringrazio il Presidente Federale Gabriele Gravina, gentiluomo, amante di questo sport e guida ispirata del calcio italiano e dei principi di correttezza e lealtà sportiva con cui ho condiviso due anni di battaglie fianco a fianco per sopravvivere alla pandemia e per cercare di rilanciare il calcio italiano in mezzo ad infinite difficoltà esterne ed interne”. prosegue Dal Pino nella sua lettera.
LaPresse
Calcio, Dal Pino: “Proposto idee in contesto resistente al cambiamento”
"Ho provato a proporre idee e innovazione in un contesto resistente al cambiamento".