Incrementate le spese militari, si va verso i 38 miliardi di euro all’anno
ROMA – Il Governo incrementa e stanzia 38 miliardi l’anno per le spese militari grazie ad un ordine del giorno approvato ieri a larga maggioranza dalla Camera. Si passa dai circa 25 miliardi ai 38 miliardi l’anno, che in percentuale ha visto un incremento del Pil dall’1,57% a 2%.
L’accordo
Un incremento non casuale ma che rispetta gli accordi in essere con la Nato presi nel 2014 e da effettuare entro il 2024. Cifra già citata dal ministro della Difesa, Guerini “Il governo dovrà avviare l’incremento delle spese per la Difesa verso il traguardo del 2 per cento del Pil, dando concretezza a quanto affermato alla Camera dal Presidente del Consiglio il 1° marzo scorso e predisponendo un sentiero di aumento stabile nel tempo, che garantisca al Paese una capacità di deterrenza e protezione, a tutela degli interessi nazionali, anche dal punto di vista della sicurezza degli approvvigionamenti energetici, passando dai 68 milioni ai 104 milioni giornalieri”
La spesa globale
Secondo i dati dell’Istituto di studi sulla Pace di Stoccolma (Sipri) ad oggi le “spese militari sono stimate complessivamente in 1.981 miliardi di dollari. Gli Stati Uniti sono in testa con oltre 766 miliardi di dollari, che rappresentano il 3.74% del GDP, il Gross domestic product, e in crescita per il terzo anno consecutivo”. La Cina dal canto suo dedica “una quota in costante aumento: +76% nel decennio 2011-2020”. Sempre secondo i dati Sipri anche “India e Russia – si legge – registrano una crescita: Mosca è cresciuta costantemente fino al 2016, ha investito molto negli ultimi tre anni, raggiungendo ad una spesa di 67 miliardi di dollari, il 4.26% del suo GDP, Gross domestic product. È il quarto paese mondiale per spese militari nel 2020”.
La classifica
Tra i Paesi che spendono di più anche l’Italia che “rimane quinta in Europa e undicesima nella posizione globale”. Il Sipri ha stimato, inoltre per il 2020 “una spesa di circa 28 miliardi, con un incremento notevole rispetto all’anno precedente: l’1.57% del Pil, pari a 478 dollari a testa. Al 34esimo posto si trova L’Ucraina “con quasi 6 miliardi. Un valore che significa il 4.13% del GDP nazionale. Il suo trend di spesa è in crescita: 10 anni fa la spesa era di poco più di due miliardi. Kiev quindi spende un decimo rispetto alla Russia in termini complessivi”.
La Nato
Interessante poi la rilevazione del Sipri: “La Nato spende complessivamente circa 1.103 miliardi di dollari, pari al 56% della spesa militare globale: Tra i primi 15 Paesi per spesa militare nel mondo, sei sono membri della Nato: Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Italia e Canada,” che in totale “raggiungono una cifra pari al 90% della coalizione Nato e al 50% della spesa globale”.