Lucca, 21 apr. (LaPresse) – Un periodo di sospensione da scuola tale da comportare la bocciatura automatica: è il provvedimento disciplinare che il consiglio di classe dell’istituto tecnico per il commercio “Francesco Carrara” di Lucca propone per cinque studenti ritenuti responsabili, a vario titolo, degli episodi di bullismo, filmati e diffusi in rete, nei confronti di un loro professore. Oggi il consiglio di istituto valuterà se confermare o meno i provvedimenti proposti. Per un sesto studente coinvolto nella vicenda, e come gli altri cinque indagato dalla procura dei minori di Firenze, è stata decisa la sospensione per 15 giorni.
Nel dettaglio, il consiglio di classe, che si è riunito ieri e si è concluso in tarda serata, ha proposto la sospensione fino alla fine dell’anno per due studenti, con conseguente bocciatura se confermata. Per altri tre ragazzi la sospensione proposta è fino al 19 maggio: essendo superiore nella durata di 15 giorni, anche questa, se convalidata dal consiglio di istituto, porterebbe alla bocciatura. Per un sesto studente invece la sanzione è già definitiva trattandosi di una sospensione di 15 giorni. Le decisioni adottate dal consiglio di classe sono state rese note dal preside dell’Itc Carrara, Cesare Lazzari che ha spiegato che nel corso della riunione sono stati sentiti alcuni dei ragazzi coinvolti e i genitori di cinque di loro. Il preside ha voluto sottolineare che i ragazzi si sono scusati e che alcuni di loro lo avevano già fatto. Infine, il dirigente scolastico ha fatto sapere che il consiglio d’istituto valuterà “con molta attenzione” anche il comportamento del professore preso di mira dai “bulli”, spiegando che il tempo a disposizione per chiudere questa valutazione è di 30 giorni.