ROMA – Sul discorso legato al caro bollette “mi sento solo perché da due mesi come italiano che va a fare la spesa, dico che bisogna intervenire subito. Mi dicono di no, che bisogna aspettare l’Europa, che ci vuole prudenza, che non si può fare debito, ma tutti gli altri governi europei hanno messo i soldi necessari per bloccare gli aumenti. Quindi Salvini e la Lega chiedono di fare quello che stanno già facendo tutti gli altri. Se l’Europa non si muove non possiamo lasciare a casa un milione di lavoratori, chiudere negozi e fabbriche. Bisogna quindi mettere adesso 30 miliardi per salvare il sistema produttivo italiano. Farlo a dicembre-gennaio rischia di essere tardi”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite a ‘Oggi è un altro giorno’ su Rai1. “Draghi non vuole? Allora se non vuole chiudiamo mezza Italia? Non basta un perché no… Sì può fare debito adesso, è debito buono – aggiunge -. Meloni non vuole lo scostamento? Non la convince Salvini, la convincono i lavoratori. Lasciamo a casa un milione di italiani senza stipendio? Noi stiamo rischiando la strage economica. Mettere i soldi adesso salva il lavoro in Italia. Spero lo faccia il governo in carica sennò lo faremo noi quando saremo al governo”.
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