MILANO – La Polizia di Pesaro ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di 19 persone di nazionalità nigeriana, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Dalle indagini dei poliziotti della Squadra Mobile è emerso che i predetti si sarebbero resi responsabili, negli ultimi due anni, di almeno 500 episodi di cessione di stupefacenti, consumati essenzialmente all’interno del parco Miralfiore di Pesaro, agevolati dalla particolare conformazione dell’area verde e dalla vicinanza della stazione ferroviaria e della stazione degli autobus extraurbani.
Tale attività criminale, nel corso del tempo, ha fortemente interferito con il diritto dei cittadini a fruire di quel parco, ingenerando un conseguente senso di insicurezza.
Per contenere le azioni criminose, in accordo con la Procura di Pesaro e d’intesa con il Prefetto di Pesaro e Urbino, sono state potenziate le attività di prevenzione nell’area del Parco Miralfiore. A partire dal mese di agosto, la Questura ha disposto numerosi servizi straordinari di controllo eseguiti in maniera coordinata dalla Polizia di Stato, dall’Arma Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Locale di Pesaro. Il bilancio è stato di 500 identificazioni, 6 arresti, 26 denunce a piede libero e 37 misure di prevenzione. Questi primi risultati raggiunti costituiscono un punto di svolta per la sicurezza di quel territorio cittadino.
(LaPresse)