Alle Vele di Scampia sono partiti i lavori per costruire le case per gli abitanti sfollati dopo il crollo del ballatoio. La questione riguarda la Vela Rossa e la Vela Gialla dopo il cedimento di un ballatoio alla Vela Celeste il 22 luglio.
“Sono partite oggi (ieri per chi legge, ndr) nel quartiere Scampia, le attività di scavo e di preparazione per le fondazioni del primo edificio residenziale previsto nell’ambito del programma di rigenerazione urbana per l’area delle Vele – spiega il vicesindaco e assessore all’Urbanistica Laura Lieto – gli escavatori sono al lavoro per preparare il terreno ed effettuare gli scavi e successivamente si procederà a gettare le fondazioni. L’edificio che sarà realizzato rientra nell’intervento di sostituzione dell’edilizia residenziale pubblica esistente prevista dal progetto ReStart Scampia”. Prevede la demolizione della Vela Gialla e della Vela Rossa, la riqualificazione della Vela Celeste, e la costruzione di 433 nuovi alloggi autosufficienti dal punto di vista energetico.
L’insediamento verrà completato con spazi destinati all’agricoltura urbana (orti e frutteti sociali), un parco pubblico di quartiere, una fattoria con finalità ludiche e didattiche, un mercato di prossimità, un complesso scolastico (scuola dell’infanzia per 120 bambini e asilo nido per 50-60 bambini), un centro civico con funzioni sociali e culturali. L’obiettivo principale è migliorare non solo l’aspetto fisico del quartiere, ma anche garantire agli abitanti una casa dignitosa e un ambiente più vivibile. Il finanziamento del progetto, pari a 159 milioni di euro, proviene principalmente da Fondi Pnrr, Pon Metro e Periferie, completando così l’intervento di riqualificazione dell’ex Lotto M delle Vele di Scampia.