Accoltella la mamma al torace e alla spalla. Un 16enne di Camigliano arrestato per tentato omicidio

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CAMIGLIANO – Un 16enne è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Pignataro Maggiore, coordinati dal comandante Giuseppe Grumiro, perché ritenuto responsabile di tentato omicidio. Il minore avrebbe accoltellato la propria madre colpendola più volte al torace e alla spalla. Per la donna si è reso necessario il trasporto presso l’ospedale ‘San Rocco’ di Sessa Aurunca. Non è in pericolo di vita.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, la notte scorsa una donna ha bussato al citofono della Stazione carabinieri di Pignataro Maggiore riferendo che a Camigliano un giovane aveva appena accoltellato la propria madre.

L’operatore in pochi minuti ha inviato sul posto due pattuglie del Nucleo Operativo e Radiomobile e della locale Stazione, già in circuito per un servizio di controllo del territorio.
I carabineri giunti presso l’abitazione segnalata, hanno trovato la vittima che, riversa sul pavimento con evidenti ferite al torace e alle spalle, era già stata soccorsa dal personale sanitario del servizio “118” che ne stava disponendo il trasporto, in ambulanza, presso l’ospedale civile di Sessa Aurunca.

La donna, poco dopo, è stata ricoverata presso quel nosocomio dove i medici, dopo aver accertato che i fendenti non avevano colpito punti vitali, l’hanno medicata e trattenuta in osservazione.
Chiuso in una delle camere dell’appartamento, i carabinieri hanno individuato, nel corso della perquisizione, il figlio della vittima che alla loro richiesta e senza opporre resistenza ha aperto la porta consegnandosi.
Secondo la prima ricostruzione, il minore dopo aver prelevato dalla cucina un coltello, per futili motivi, avrebbe aggredito la propria madre con almeno tre fendenti, non mortali, ferendola in vari punti del torace e delle spalle.
Il ragazzo è stato condotto in caserma dove, dopo le formalità di rito è stato ristretto presso il centro per la giustizia minorile di Napoli – Colli Aminei.
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