Darfo Boario Terme, 30 giu. (LaPresse) – Elia Viviani è il nuovo campione italiano di ciclismo. Lo sprinter della Quick Step Floors ha vinto la prova in linea di Darfo Boario Terme precedendo in uno sprint ristretto Giovanni Visconti e Domenico Pozzovivo entrambi della Bahrain Merida. Per Viviani è il quattordicesimo successo personale in stagione.
la gara
Su un tracciato impegnativo (3000 metri di dislivello), sotto un sole cocente, l’olimpionico si veste con la maglia bianco-rossa-verde con una prestazione maiuscola che lo proietta in un’altra dimensione. Fuori gioco Nibali, Moscon e Colbrelli. Oggi, ancora emozionato, il veronese si veste con la maglia di campione italiano dopo aver dominato, anche in salita, il campionato italiano professionisti. Sapeva che era ‘una pazza idea’, su un percorso impegnativo (3000 metri di dislivello) e lo strappo severo di via Cornaleto con 200 metri al 17%. “Un sogno, un sogno. Sono ancora incredulo, non vedo l’ora di vestirla questa maglia — sono le sue prime parole —. Alla vigilia non avrei mai pensato di vincere così. Il capolavoro l’ho fatto quando sono entrato nella fuga degli otto. Sembrava un’azione suicida, invece davanti c’erano ottimi corridori come Oss e Puccio. E nella volata a tre con la coppia della Bahrain sapevo che sarebbe stata solo testa e tattica, e non mi avrebbero battuto. Quando sono scollinato con Pozzovivo, il 90% era ormai fatto”.