LILLE (LaPresse/AFP) – Dunkerque: la polizia francese fa sgomberare 500 migranti dall’accampamento. La polizia francese sta sgomberando un accampamento in cui vivono persone migranti a Grande-Synthe, maggior sobborgo di Dunkerque. Come era accaduto nella vicina Calais. Nella ‘tendopoli’ si sono radunate tra 500 e 800 persone nella speranza di attraversare il Canale della Manica per raggiungere il Regno Unito. Circa 200 poliziotti prendono parte all’operazione, ha riferito un funzionario del governo regionale. Secondo le autorità, il 95% delle persone nell’accampamento è composto da curdi iracheni. L’accampamento di Calais, dove nel momento di massimo affollamento vivevano oltre 10mila persone, è stato smantellato nel 2016.
Dunkerque: sgombero dell’accampamento, interviene la polizia francese
Le persone che attualmente vivono nel campo potranno fare infatti richiesta di asilo oppure essere portate in centro di polizia per il controllo dell’identità. Lo scorso mese i deputati francesi hanno approvato una nuova legge che accelera le procedure d’asilo. Riducendo a un massimo di 90 giorni il tempo di processamento delle domande dopo l’ingresso dei cittadini stranieri in Francia, rispetto ai 120 giorni attuali. Il testo rende anche più facile espellere le persone le cui richieste vengono rifiutate, misura criticata come un tentativo di limitare i nuovi arrivi. Un fenomeno che interessa tutta la comunità francese.