ROMA – “La nostra identità è forte, così chiara disponibile ad allargarsi. Non abbiamo paura del confronto”. Immigrazione, storia e un destra da rimettere in piede. “Abbiamo ricostruito la destra – ha dichiarato Giorgia Meloni. – La nostra missione è compiuta”.
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L’adesione a The Movement
La presidente di Fratelli d’Italia con il suo intervento ha chiuso i lavori della convention Atreju 2018 del partito a Roma. La Meloni ha annunciato anche ufficialmente l’adesione di Fdi a The Movement di Steve Bannon, il movimento populista transnazionale dell’ex guru di Donald Trump, che ieri e’ stato ospite proprio di Atreju.
L’attacco a Macron
La Meloni ha reagito anche agli attacchi dei mesi scorsi mossi da Macron al governo. “Vomitevole”, così la presidente ha definito l’atteggiamento del francese. “La soluzione non è spostare l’Africa in Europa, ma liberare l’Africa da certi europei”.
Nazionalizzare. E’ uno dei cavalli di battaglia di Fdi. “Non è un normale per un paese che pensa alla sicurezza dare in mano ai francesi le infrastrutture della comunicazione”.
“Sovranismo. E’ un temo complesso, ma da qui passa il futuro dell’Italia. Dobbiamo difendere il lavoro, lo studio e le imprese. Se vuoi assumere in Italia non sei un nemico – ha concluso la Meloni. – Anzi sei un eroe!”
Le idee di Di Maio sono anacronistiche per la presidente di Fdi. “L’unico modo per cambiare è mettere in condizioni chi deve assumere di farlo. I suoi piani sconfitti dieci anni fa. Serve uno Stato meno presente quanto lavori, ma più presente quando torni a casa per la tua sicurezza”.
