Erevan (Armenia), 1 nov. (LaPresse/AFP) – Il Parlamento dell’Armenia è stato sciolto oggi dopo che non è riuscito a designare un primo ministro. Aprendo così la strada a elezioni anticipate che si dovrebbero tenere a dicembre. Il premier dell’Armenia, il riformatore Nikol Pachinian, aveva annunciato le dimissioni in diretta tv lo scorso 16 ottobre, restando però capo del governo ad interim fino a eventuali nuove elezioni. Queste secondo lui dovrebbero tenersi il 19 dicembre. A quel punto il Parlamento aveva due settimane di tempo per scegliere un nuovo premier e, in caso di due fallimenti, era previsto lo scioglimento.
dunque
Pachinian è arrivato al potere a maggio dopo avere guidato per settimane massicce manifestazioni antigovernative, ma non controlla il Parlamento, che è ancora in gran parte del Partito repubblicano dell’ex presidente Serge Sarkissian, ragion per cui intende organizzare elezioni anticipate. Secondo la Costituzione armena, le elezioni legislative anticipate devono essere organizzate fra 30 e 45 giorni dopo la dissoluzione del Parlamento.