Abruzzo, Meloni: “Lega e FdI avanti. Insieme siamo una coalizione vincente”

La leader del partito ha commentato il successo del proprio candidato alle regionali abruzzesi

Foto Roberto Monaldo / LaPresse in foto Giorgia Meloni

MILANO “Dal risultato emerge che noi e la Lega siamo già una coalizione vincente”. Così la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni commenta sul Corriere della Sera l’esito delle regionali in Abruzzo.

Il successo del candidato di Fratelli d’Italia in Abruzzo

“Molti pensavano che avremmo avuto meno voti rispetto alle Politiche, come peraltro in passato è successo ai partiti della destra italiana. E invece grazie ad una proposta seria e convincente, all’impegno degli alleati Salvini e Berlusconi che ringrazio e alla forza del nostro candidato Marco Marsilio, possiamo pensare davvero ad una nuova proposta politica per gli italiani”, spiega ribadendo che “i nostri partiti pur alleati restano distinti, ma hanno valori condivisi, idee comuni, hanno freschezza, innovazione, coraggio e un comune obiettivo: difendere prima di tutto gli interessi nazionali”.

Le regionali in Abruzzo confermano l’asse vincente Lega-Fratelli d’Italia

A livello nazionale, continua, il prossimo appuntamento è quello delle Europee, “e siamo su posizioni molto diverse: loro difendono lo status quo, noi vogliamo cambiare tutto, non piegarci agli interessi franco-tedeschi. Saranno gli italiani a dirci quale è la strada che si deve imboccare”. E conclude: “Io voglio costruire l’alternativa più seria possibile a questo governo: se ci riusciremo, come sempre in politica, le cose verranno da sé”.

Giorgia Meloni contro il Dl dignità

Prosegue la leader di Fratelli d’Italia: “Sulle materie economiche il governo sta sbagliando tutto. Dalla manovra che non è in grado di affrontare il periodo recessivo e rischia di peggiorarlo, al DL dignità che non produce dignità: dall’esecutivo sono arrivati tutti provvedimenti che fanno chiudere le imprese, aumentano le tasse e la burocrazia, aumentano il grande fratello fiscale e che moltiplicheranno la disoccupazione e la povertà. Detto questo non sto lì a dire a Salvini di staccare la spina ma cerco con Fratelli d’Italia di costruire una alternativa”.

Uno sguardo alle Europee

“Il prossimo 26 maggio si vota per le elezioni europee e se i risultati confermeranno che c’è un asse e una crescita di Fratelli d’Italia e della Lega, le cose verranno da sè. Se i cittadini sono d’accordo con me, quello che possono fare è votare Fratelli d’Italia alle elezioni europee”.

(LaPresse)

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