Attacco hacker Lazio, Zingaretti: “Proseguito nella notte, prenotazione vaccini presto riattivata”

Il presidente della Regione Lazio: "Nessuna richiesta di riscatto", ma i pm antiterrorismo indagano anche per tentata estorsione

Foto Mauro Scrobogna /LaPresse

“Purtroppo gli attacchi continuano: questa notte ci sono stati tantissimi attacchi“. Così il presidente di Regione Lazio Nicola Zingaretti ad ‘Agorà Estate’ su Rai3 in merito agli attacchi hacker che hanno colpito la Regione, precisando che si tratta di “uno dei più seri attacchi della storia della nostra Repubblica sulla Pubblica amministrazione”. “La campagna vaccinale non è bloccata – ha poi aggiunto – faccio un appello a chi ha già la prenotazione a presentarsi; è sospesa la prenotazione ma presto la riattiveremo. Stiamo lavorando giorno e notte: contiamo nei prossimi giorni di far partire il portale delle prenotazioni”.

Nessuna richiesta di riscatto

“Al momento non c’è stata avanzata nessuna richiesta di riscatto, il tema si è posto perché l’obiettivo di questi attacchi cyber in tutto il mondo è quello del riscatto: allo stato attuale non c’è stata nessuna richiesta di riscatto” ha detto Zingaretti.

Pm antiterrorismo indagano su attacco hacker: ipotesi tentata estorsione

I pm dell’antiterrorismo della procura di Roma indagano sulla vicenda dell’attacco hacker alla Regione Lazio. Tra i reati ipotizzati, secondo quanto si apprende, ci sono oltre all’accesso abusivo a sistemi informatici, anche la tentata estorsione. A coordinare le indagini della polizia postale il procuratore capo Michele Prestipino e l’aggiunto Angelantonio Racanelli.

Ue: Prendiamo attacco alla Regione Lazio molto sul serio

“Abbiamo visto le notizie sulla stampa riguardo all’attacco cyber al portale sanitario regionale e alla rete delle vaccinazioni del Lazio, la Commissione sta prendendo la questione molto seriamente e cerchiamo di assicurare uno spazio online molto sicuro e affidabile per i cittadini e le imprese, ovvero uno spazio resiliente che sia sicuro contro gli attacchi cyber”. Lo ha detto la portavoce della Commissione Ue, Sonya Gospodinova. “Specialmente nel contesto del Covid abbiamo notato che sempre più attacchi avvengono contro questo settore”, ha sottolineato la portavoce, che ha ricordato come quello sanitario “è considerato uno dei settori strategici, come l’energia, i trasporti, la salute e i servizi finanziari”. “La Commissione sta prendendo diverse azioni in questi settori”, ha aggiunto citando la “prima cornice legale” in tema di cybersicurezza del 2016 e la nuova strategia sulla cybersecurity adottata lo scorso dicembre.

LaPresse

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