Bernabè: Toni eccessivi tra soci, stop o danneggiano la Tim

Foto Roberto Monaldo / LaPresse photo Franco Bernabè

Rozzano (Milano), 24 apr. (LaPresse) – Nello scontro tra Elliott e Vivendi su Tim “a mio modo di vedere la polemica ha toccato toni eccessivi e poco consoni allo standing della nostra società” che “danno conto di un clima sbagliato con gravi pregiduzi” per l’azienda.

Lo ha detto il vicepresidente di Tim, Franco Bernabè, nel corso dell’assemblea dei soci a Rozzano, alle porte di Milano. Bernabè, che presiede l’assemblea, auspica “da tutte le parti un atteggiamento meno conflittuale” e spiega che Tim è “una realtà importante per l’Italia, per chi ci lavora e per tutti i cittadini italiani”. Alla società, prosegue il manager, “fanno capo decine di migliaia di dipendenti che hanno diritto di attendersi dal managment una guida sicura ed efficace e un sostegno e una stabilità ispirata da una visione a lungo termine dagli azionisti”.

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