Calcio: esordio flop per Colantuono. Poker Empoli alla Salernitana

L'Empoli continua a mietere vittime in trasferta (terzo successo stagionale) ed espugna con un perentorio 4-2 l'Arechi di Salerno.

Foto Alessandro Garofalo/LaPresse

SALERNO – L’Empoli continua a mietere vittime in trasferta (terzo successo stagionale) ed espugna con un perentorio 4-2 l’Arechi di Salerno. Esordio da incubo per Colantuono sulla panchina granata, con i locali che già dopo 13′ si trovavano sotto di tre reti. Ci pensano Pinamonti (doppietta) e Cutrone a trascinare la formazione di Andreazzoli che sale così a 12 punti in classifica: resta sul fondo, invece, la Salernitana con appena 4 punti conquistati e con la consapevolezza di dover ripartire dalla reazione avuta nella ripresa.

La prima Salernitana di Colantuono si schiera con il 3-4-1-2, con Ribery alle spalle del tandem Gondo-Simy. L’Empoli formato trasferta risponde con Henderson dal 1′ in mezzo al campo, con Ismajli in difesa al posto dell’infortunato Romagnoli: in attacco spazio al duo Pinamonti-Cutrone. L’avvio di gara per i padroni di casa è da incubo: pronti via l’Empoli già sfonda al 2′ e si porta sullo 0-1. Bandinelli pesca in area il taglio di Pinamonti che anticipa Belec ed insacca il vantaggio toscano. Il gol a freddo destabilizza ulteriormente una Salernitana ancora a caccia di nuova identità, che si vede anche annullare una rete per fuorigioco di Simy: l’Empoli domina il gioco e dopo 10′ cala anche il bis con Cutrone, servito in fotocopia da Haas per lo 0-2. Neanche il tempo di rimettere il pallone in campo, che la squadra di Andreazzoli al 13′ fa anche 0-3: Henderson riceve in area e mette in mezzo un pallone, deviato nella propria porta da Strandberg. I tifosi dell’Arechi restano di sasso e si sentono i primi fischi per un approccio totalmente da dimenticare dei ragazzi di Colantuono. Il primo squillo granata arriva solamente al 23′: Gondo entra in area da sinistra, ma il suo tiro viene disinnescato da Vicario. Sono però i toscani a sfiorare nuovamente il quarto gol, con Pinamonti e Cutrone che non trovano la mira giusta. Si tratta solo di questione di tempo, perchè in chiusura di prima frazione i ragazzi di Andreazzoli calano il poker: Pinamonti si conquista e trasforma con il cucchiaio il penalty che accompagna le squadre all’intervallo con l’eloquente 4-0 in favore dell’Empoli.

Nella ripresa Colantuono prova a ribaltare la squadra come un calzino, effettuando tre cambi durante la pausa: dentro Bonazzoli, Zortea e Obi, per Gondo, Aya e Kechrida. Le sostituzioni portano subito nuova linfa per i campani, che al 48′ accorciano le distanze: Ribery premia l’inserimento di Ranieri che non sbaglia e insacca l’1-4. La rete scuote finalmente i granata, che iniziano a spingere con convinzione: al 55′ Strandberg prova a riscattarsi e salta più in alto di tutti, ma il suo colpo di testa viene salvato sulla linea da Luperto. La Salernitana insiste e pochi istanti più tardi trova il gol del 2-4: Kastanos entra in area e calcia di punta prendendo il palo, il pallone rimbalza sullo sfortunato Ismajli e trafigge Vicario. L’Arechi torna così a credere nell’incredibile rimonta, provando a sospingere i granata: al 66′ Simy svetta nell’area di rigore, ma il suo colpo di testa viene bloccato da Vicario. Con il passare dei minuti lo sforzo dei padroni di casa tende a scemare, con l’Empoli che torna ad amministrare senza grossi problemi: la Salernitana ci prova su calcio piazzato, ma non basta. I ragazzi di Andreazzoli resistono e conservano il 2-4 finale che regala il terzo successo esterno della stagione. Salernitana dai due volti, invece, con un primo tempo da incubo ed una ripresa in netto miglioramento: Colantuono avrà da lavorare.

LaPresse

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