Calcio il Verona cala il poker: Spezia travolto 4-0

Successo casalingo dell'Hellas Verona che batte lo Spezia 4-0 al Bentegodi.

Foto Paola Garbuio/LaPresse

VERONA – Successo casalingo dell’Hellas Verona che batte lo Spezia 4-0 al Bentegodi. Vittoria convincente dei ragazzi di Tudor che salgono a quota 8 punti in classifica generale. Thiago Motta, invece, resta bloccato nei bassifondi dell’elenco a quota 4.

Pronti via e l’Hellas Verona passa subito in vantaggio. Ai padroni di casa bastano solo quattro minuti di gioco per segnare la rete dell’1-0. Su calcio d’angolo, pallone mosso vicino per Ilic che mette al centro un traversone al bacio per Simeone: l’attaccante si arrampica sulla testa di Amian e spinge il pallone in fondo alla rete. Lo Spezia è costretto subito ad aumentare i giri del motore e ad andare alla ricerca del gol del pareggio. La reazione dello Spezia sul mancino del suo numero 10: sinistro a giro di Verde, Montipò alza la palla sopra la traversa al minuto 11. Quattro minuti dopo, nel momento in cui gli ospiti provano a farsi sotto, i padroni di casa fanno 2-0. Caprari scucchiaia in area per Faraoni sul secondo palo: piattone di prima intenzione volante dell’esterno gialloblù, che trova l’angolino lontano per il momentaneo raddoppio. Dopo soli quindici minuti di gioco Tudor è avanti su Thiago Motta per ben 2-0. Nonostante lo svantaggio, però, lo Spezia non si arrende. Al minuto 17 l’ex Inter Manaj va vicinissimo al gol del 2-1: di testa colpisce la traversa. Il pallone poi ritorna proprio sui suoi piedi, ma la conclusione da due passi è fuori dallo specchio della porta. Alla mezz’ora è ancora l’attaccante dello Spezia Manaj ad essere pericolosissimo: il suo sinistro di prima intenzione, però, viene respinto da Montipò. I liguri prendono coraggio, ma poco prima del fischio parziale accade l’inaspettato: Ilic recupera palla a centrocampo, Simeone la porta fino al limite dell’area e scarico per Caprari. Il tiro a giro del numero 10 si infila nell’angolo lontano, senza dare scampo a Zoet. Il tabellone, dunque, segna il 3-0 dopo quarantacinque minuti di gioco.

Nel secondo tempo è girandola di cambi fino a mezz’ora dal termine. Le conclusioni di Verde e Gyasi sono troppo imprecise per impensierire Montipò e la retroguardia veneta. A venti minuti dal termine i padroni di casa mettono il sigillo sul match grazie alla rete di Bessa al minuto 71. Il numero 24 riceve palla da Barak, fa fuori mezza difesa e calcia sul primo palo beffando Zoet. Lo Spezia prova a segnare la rete della bandiera, ma per i liguri non è giornata. A nove minuti dal termine Bastoni perde la testa e rifila una gomitata ad Ilic. Per Camplone non ci sono dubbi: rosso diretto e Spezia in dieci. Negli ultimi minuti è solo gestione del possesso per il Verona: non c’è più partita al Bentegodi visti gli ospiti mai pericolosi ed oramai spompati. Dopo novanta minuti di gioco il triplice fischio del direttore di gara decreta il 4-0 finale.

LaPresse

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