Casamonica, 20 in carcere a Roma: sequestrati oro e gioielli per 400mila euro

Sono venti le persone finite in carcere nell'ambito dell'operazione scattata oggi a Roma, tutti riconducibili alle famiglie Casamonica, Spada e Di Silvio.

Foto Cecilia Fabiano - LaPresse

ROMA – Sono venti le persone finite in carcere nell’ambito dell’operazione scattata oggi a Roma, tutti riconducibili alle famiglie Casamonica, Spada e Di Silvio. A questi si aggiungono una misura di arresti domiciliari e due obblighi di dimora disposti dal gip del Tribunale di Roma, Gaspare Sturzo. L’operazione, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia è stata portata avanti dai carabinieri della Provincia di Roma, 32 le persone indagate. A vario titolo per estorsione, usura, intestazione fittizia di beni e spaccio di droga, aggravati dal metodo mafioso. Nel corso del blitz sono stati sequestrati quasi 400 mila euro in contanti e gioielli.

Gli imputati

La custodia cautelare in carcere è stata disposta per Celeste Casamonica, Consiglio Casamonica, Cosimo Casamonica, Christian Casamonica, Giuseppe Casamonica, Giuseppe Casamonica, Lauretta Casamonica, Liliana Casamonica, Luciano Casamonica, Massimiliano Casamonica, Pasquale Casamonica detto Rocky, Rocco Casamonica, Rosaria Casamonica, Salvatore Casamonica, Gelsomina Di Silvio, Emanuele Proietto, Alizzio Spada e Ottavio Spada, Vincenzo Spinelli.

La decisione

“Nel caso di specie- scrive il gip per motivare l’adozione di 15 misure cautelari- non risulta acquisito alcun elemento che autorizzi a ritenere che le esigenze cautelari potrebbero essere salvaguardate mediante una misura diversa dalla custodia cautelare in carcere. Ciò soprattutto per quanto sopra valutato circa la persistenza delle esigenze cautelari, anzi sono stati acquisiti diversi eventi che depongono in sensi esattamente contrario”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome