Cina, Xi avvisa Trump: “Nessuno ci darà ordini”

È questo il messaggio principale che il presidente cinese ha voluto dare nelle celebrazioni solenni per i 40 anni dalla storica apertura al mercato

China's President Xi Jinping delivers a speech during the opening of the Boao Forum for Asia (BFA) Annual Conference 2018 in Boao, south China's Hainan province on April 10, 2018. The BFA annual conference 2018 takes place between April 8-11. / AFP PHOTO / - / China OUT

PECHINO“Nessuno può dettare al popolo cinese ciò che deve fare o non fare” nel suo percorso economico. È questo il messaggio principale che il presidente cinese Xi Jinping ha voluto dare nelle celebrazioni solenni per i 40 anni dalla storica apertura al mercato annunciata nel 1978 da Deng Xiaoping. Allora capo del Partito comunista cinese (Pcc).

Il messaggio implicito indirizzato a Donald Trump

In un discorso di circa un’ora e mezza nella Grande Sala del Popolo a Pechino, Xi ha promesso di portare avanti nuove riforme economiche. Ma ha chiarito che Pechino non lascerà la strada del partito unico né accetterà ordini da altri Paesi. Il riferimento chiaro, seppur non esplicitato, è agli Stati Uniti di Donald Trump. Con cui la Cina è impegnata in una disputa commerciale a colpi di dazi. I rivali si sono accordati per una tregua di 90 giorni per dare un’opportunità al negoziato.

La Cina seguirà i propri ritmi senza forzature esterne

Mentre Pechino è sotto grande pressione da parte degli Usa, che si aspettano dei “cambiamenti strutturali” nella sua economia, il presidente cinese più potente dopo Mao Zedong ha assicurato che il Paese continuerà sulla via dell’apertura e dello sviluppo. Ma con il suo ritmo. “Cambieremo risolutamente ciò che deve e può essere cambiato, ma altrettanto risolutamente non riformeremo ciò che non deve e non può essere cambiato”, ha chiarito Xi.

La politica del presidente Xi Jinping

Elogiando la riuscita economica degli ultimi 40 anni, poi, Xi ha affermato che questa giustifica il cammino intrapreso per un “socialismo dalle caratteristiche cinesi” sotto la gestione del Pcc. “La grande bandiera del socialismo ha sempre sventolato sulla terra cinese”, ha detto, “la leadership del partito comunista cinese è la peculiarità più essenziale del socialismo con caratteristiche cinesi e il più grande vantaggio del sistema socialista con caratteristiche cinesi”.

I numeri della grande cerimonia

Nella cerimonia sono state consegnate medaglie a oltre 100 persone che il Partito comunista cinese ritiene abbiano dato un contributo chiave allo sviluppo del Paese, da chi è stato impegnato nella riforma rurale a chi ha avuto un ruolo per far uscire delle persone dalla povertà, fino al fondatore di Alibaba Jack Ma e alla star Nbc in pensione Yao Ming.

(Lapresse/AFP)

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