Coldiretti: oggi è #carbonaraday, preferita da 1 giovane su 5

E' una delle pietanze più famose d'Italia

Foto LaPresse - Moro Francesco 14/10/17 Bergamo, Italia Cronaca Una mobilitazione degli agricoltori con trattori per chiedere di fermare le speculazioni sui prodotti agricoli.

ROMA – La Carbonara è la pasta preferita da quasi un giovane italiano su cinque (18%). Davanti alla pasta al forno e agli spaghetti al pomodoro, le tre ricette del cuore dei 15-35enni. E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base dei dati Doxa in occasione del #carbonaraday. Per celebrare in tutto il mondo uno dei piatti più rappresentativi della tradizione culinaria nazionale.

Un appuntamento festeggiato nelle case, nei ristoranti, negli agriturismi e nei mercati come a Campagna Amica al Circo Massimo in via San Teodoro 74. Dove gli agricoltori e i pastori della Coldiretti hanno previsto lezioni ad hoc degli agrichef con la vera ricetta contadina e inserito la carbonara nel menu del giorno.

Una occasione in più per partecipare all’importante iniziativa è offerta – sottolinea la Coldiretti – dall’opportunità di sostenere la giusta battaglia dei pastori con il consumo di pecorino romano che è uno degli ingredienti indispensabili della ricetta. Un aiuto per gli oltre undicimila allevamenti impegnati in Sardegna, nel Lazio e in provincia di Grosseto ad allevare le greggi. Dai quali si ottiene il latte trasformato in Pecorino Romano, impegnati in una giusta battaglia per una adeguata remunerazione.

E’ una delle pietanze più famose d’Italia

La carbonara è un primo piatto tipico della cucina laziale a base di uova, guanciale, pecorino romano grattugiato e pepe. Tra gli errori più comuni commessi in Italia – spiega la Coldiretti – ci sono quelli di usare la pancetta al posto del guanciale. E di sostituire il pecorino romano con formaggi anonimi. Un rischio molto diffuso all’estero dove – riferisce la Coldiretti – utilizzano spesso il cosiddetto “Romano cheese”. Che, oltre a non rispettare il rigoroso disciplinare di produzione, viene addirittura ottenuto negli Stati Uniti e in Canada dal latte di mucca e non di pecora.

Da evitare le fantasiose varianti come lo scandaloso miscuglio di ingredienti della video-ricetta francese delle ‘farfalle alla carbonara’ con le cipolle ed anche il tuorlo di un uovo aggiunto alla fine della preparazione. Che ha suscitato disgusto e indignazione in tutto il mondo. Ma anche l’assurda abitudine belga di sostituire il pecorino con la panna, un orrore commesso anche dagli inglesi.

(LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome