Covid-19, forze dell’ordine in campo per la consegna dell’ossigeno

Foto Claudio Furlan - LaPresse Nella foto: azienda produttrice di ossigeno liquido SIAD

BRESCIA – Cresce sul territorio di Brescia e provincia l’esigenza di disporre di contenitori di ossigeno liquido per curare i pazienti Covid-19 al loro domicilio, ma il sistema di consegna sta facendo segnare dei ritardi. Per questo Ats Brescia già da qualche giorno ha attivato la polizia di Stato, i carabinieri e la guardia di finanza per rendere disponibili mezzi di trasporto, al fine di agevolare le consegne a domicilio. Lo rende noto la questura, sottolineando che da diversi giorni il territorio di Brescia è stato investito da un’emergenza di forniture di ossigeno per i cittadini più bisognosi, anche a seguito della richiesta esponenziale per i pazienti Covid-19.

Vista la criticità sui tempi di consegna, anche oggi pomeriggio, gli agenti della questura di Brescia hanno effettuato numerose consegne in città.

L’ossigeno liquido, spiega la polizia, non è prontamente disponibile in farmacia ma arriva direttamente dai produttori al domicilio dei pazienti, su prescrizione del medico e per il tramite delle farmacie del territorio che allertano i produttori stessi. Le consegne hanno subito rallentamenti a causa dei problemi che riscontrano anche i produttori con i corrieri. Da qui la scelta di Ats di tentare di risolvere il nodo delle consegne, per mantenerle entro le 12 ore dalla prescrizione, coordinandosi con le forze dell’ordine. (LaPresse)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome