Covid: in GB Johnson prende tempo, al momento no misure ma niente è escluso

in foto il primo ministro britannico Boris Johnson

MILANO – Nonostante il dilagare della variante Omicron e gli appelli degli esperti ad adottare misure prima di Natale, nel Regno Unito per il momento il governo di Boris Johnson – nel pieno della bufera per una foto pubblicata dal Guardian che mostra lui e il suo staff bere vino nel giardino di Downing Street durante il primo lockdown – non annuncia nuove restrizioni.

Ma l’esecutivo si “riserva la possibilità di adottare ulteriori azioni” nei prossimi giorni, ha chiarito Johnson al termine di una riunione di Gabinetto, precisando che i ministri stanno valutando “ogni tipo di cosa per mantenere Omicron sotto controllo e non escludiamo niente”. Il governo segue i dati “ora per ora” e la situazione è “estremamente difficile”, ha spiegato BoJo, che intanto ha invitato i britannici a esercitare “prudenza” e a “ottenere un booster”.

Nelle ultime 24 ore nel Regno Unito sono stati stati registrati 91.743 nuovi casi di coronavirus e 44 decessi, contagi in aumento rispetto ai 82.886 di domenica ma in calo rispetto ai 93.045 di venerdì. L’emittente britannica Sky News riporta che nelle ultime 24 ore sono 8.044 i nuovi casi di Omicron rilevati nel Paese, in calo di un terzo rispetto ai 12.133 registrati domenica, e che il totale di casi Omicron nel Regno Unito è attualmente di 45.145.

In mattinata il vice premier, Dominic Raab, non aveva escluso restrizioni prima di Natale, dicendo di non potere dare “garanzie rigide e rapide” in tal senso. E aveva poi difeso l’esecutivo dalle polemiche scatenate dalla foto pubblicata dal Guardian, affermando alla Bbc che si trattava di un “incontro di lavoro”. “Se pensate al modo duro in cui” le persone a Downing Street “lavorano sotto pressione, a volte prendono da bere, e questo è ciò che sta succedendo lì”, ha detto Raab, mentre il governo ha sottolineato che nei mesi estivi (la foto secondo il Guardian risale a maggio 2020) spesso gli incontri di lavoro si tengono all’aperto.

Il Regno Unito non è l’unico Paese a fare i conti con contagi in aumento. L’Olanda da domenica è in lockdown, mentre la Francia sta provando a evitarne uno nuovo che colpirebbe l’economa e getterebbe fra l’altro un’ombra sull’attesa campagna di Emmanuel Macron per la rielezione alla presidenza. Intanto invece l’Austria, in uscita dal lockdown, ha registrato i contagi più bassi da ottobre: nelle ultime 24 ore 1.792 casi, dato in netto calo rispetto ai circa 13mila casi di fine novembre.

Quanto agli Stati Uniti, i contagi sono in aumento nel nordest e nel Midwest, ma ancora non è chiaro quale variante stia trainando la risalita. A New York, dove il sindaco ha annunciato che Omicron è già “in piena forza”, con l’aumento dei casi lunghe code nei centri per i test, mentre Broadway cancella spettacoli. Finora però il numero di ricoveri e decessi si mantiene in media ben al di sotto dei picchi della primavera 2020.(LaPresse/AP)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome