Covid, nuovo record di casi in India: contagi anche tra delegazione G7 a Londra

Foto AP Ospedale in New Delhi, India

ROMA – L’India ha registrato un nuovo record di contagi e vittime per Covid-19 con oltre 3.700 morti confermati in 24 ore. L’Organizzazione mondiale della sanità ha parlato di “trasmissione esplosiva”, mentre casi di nuovo coronavirus sono stati rilevati anche nella delegazione indiana al G7.

“L’epidemia è vastissima perché il Paese ha una densità di popolazione altissima, quindi la trasmissione ora è esplosiva”, ha detto , direttrice per le malattie infettive dell’Oms, a Rai News 24: “Dato l’aumento rapidissimo dell’incidenza le strutture sanitarie sono travolte e c’è carenza di alcune forniture come l’ossigeno, la situazione è preoccupante”. In India di recente ci sono stati assembramenti religiosi o di altro tipo, ha spiegato l’esperta, “è una lezione da imparare. Anche se non vediamo il virus, dobbiamo essere molto prudenti” e continuare “ad applicare le misure precauzionali”.

Due casi di Covid-19 sono stati rilevati tra la delegazione indiana che si è messa in isolamento. Il ministro degli Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar, ha smesso di partecipare di persona agli incontri. Lui stesso ha twittato che “ieri sera è stato informato di possibile esposizione a casi positivi di Covid-19. “Come misura precauzionale e per rispetto delle altre persone”, ha scritto, “ho deciso di assolvere ai miei impegni in modo virtuale”.

La Germania ha inviato un aereo cargo militare con un’unità mobile di produzione di ossigeno destinato agli ospedali indiani sopraffatti dai pazienti Covid-19. L’aereo farà scalo ad Abu Dhabi e dovrebbe arrivare a destinazione giovedì. Intanto la Corte suprema indiana ha ordinato al governo di presentare entro un giorno un piano in cui specificare come intenda assolvere alla richiesta di ossigeno negli ospedali di New Delhi.

I giudici hanno deciso inoltre di non punire immediatamente i funzionari per non aver risolto l’intermittente fornitura di ossigeno, necessario ad affrontare la grave situazione legata al Covid-19. Mentre alla Ministeriale esteri del G7 si è discusso della fornitura dei vaccini contro il Covid-19, gli attivisti hanno chiesto un accesso equo ai vaccini.

Un sondaggio pubblicato dalla People’s Vaccine Alliance, di cui fanno parte Oxfam ed Emergency, ha reso noto che “in media 7 cittadini su 10, delle potenze economiche, chiedono ai propri governi di agire affinché i colossi farmaceutici rinuncino ai diritti di proprietà intellettuale, rendendo pubbliche la formulazione e la tecnologia per consentirne sviluppo e produzione dei vaccini in altri Paesi”. A riguardo si è espresso anche il direttore generale dell’Organizzazione mondiale del commercio, Ngozi Okonjo-Iweala, che ha fatto appello ai Paesi membri per presentare e negoziare un testo per allentare le regole che proteggono la tecnologia del vaccino Covid-19, per aumentare l’accesso alle dosi.(LaPresse/AP)

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome