Covid, Riccardi: “Registrati primi due casi omicron in Fvg”

"Ieri sera è stato registrato il primo caso di variante Omicron e anche il secondo caso sequenziato questa mattina in urgenza grazie alla collaborazione con il Laboratorio di Genomica ed Epigenomica di Area di Ricerca è stato confermato come variante Omicron".

Foto Ufficio Stampa regione FVG/LaPresse

MILANO – “Ieri sera è stato registrato il primo caso di variante Omicron e anche il secondo caso sequenziato questa mattina in urgenza grazie alla collaborazione con il Laboratorio di Genomica ed Epigenomica di Area di Ricerca è stato confermato come variante Omicron. I due giovani, un ragazzo e una ragazza, sono in isolamento e le condizioni attualmente sono buone. Si tratta di un’evoluzione naturale, come è stato per la variante Delta, e l’auspicio è che la tesi per cui questa mutazione produca effetti più limitati di quanto ci si aspettava all’inizio sia reale”. Lo ha confermato il vicegovernatore con delega alla Salute del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi a margine della sua visita all’hub vaccinale di Ente Fiera a Martignacco, dove l’Azienda sanitaria Friuli Centrale (Asufc) ha organizzato per oggi una giornata di vaccinazione dedicata agli under 12. “Siamo arrivati a superare quota 3.000 prenotazioni e oggi in questa prima giornata nel territorio di Asucf vaccineremo circa 230 bambini. Notiamo un po’ di prudenza, ma era un fenomeno prevedibile. Credo – ha commentato Riccardi – sia bene che i genitori e le famiglie ragionino, riflettano, si consultino con i pediatri di fiducia e facciano una scelta consapevole. Mi rendo conto che non è facile, ma si tratta di una questione che deve essere affrontata soprattutto in quei nuclei familiari in cui i genitori hanno scelto di non sottoporsi alla vaccinazione e rischiano quindi più di altri nel contatto con i bambini”.

La popolazione scolastica è da settimane la fascia che presenta maggiore diffusione dei contagi. “Questo fenomeno non preoccupa per gli effetti sui bambini che contraggono l’infezione, che si presenta ancora in forma lieve, ma per quelli generali sulla didattica in presenza. Con questo andamento del virus va garantita una scuola aperta ma resta un obiettivo complesso”, ha affermato il vicegovernatore. Le prossime giornate dedicate alla vaccinazione in età pediatrica organizzate da Asufc saranno il 27 dicembre all’Ente Fiera e a Gemona e il 28 a Palmanova. Per queste giornate le prenotazioni sono già tutte esaurite, mentre le prime giornate utili con posti disponibili sono ad oggi quelle di domenica 2 gennaio a Ente Fiera, lunedì 3 a Gemona e 11 gennaio a Palmanova.

Riccardi, ringraziando personale e volontari impegnati a mettere a proprio agio con percorsi dedicati i minori – negli spazi fieristici esterni a disposizione dei più piccoli anche gli animali di fattorie sociali che da anni collaborano con Asufc in progetti di pet therapy e agro-ecologici – ha rinnovato un appello, anche alla popolazione vaccinata, in questi giorni prenatalizi.

“Constatiamo che c’è una certa stabilizzazione – ha ribadito Riccardi -, ma quello in cui speriamo è l’inizio di una flessione. Molto dipende dalla campagna vaccinale: l’obiettivo del raggiungimento 400mila somministrazioni nel mese di dicembre è ambizioso ma dobbiamo raggiungerlo. Nei prossimi giorni ci giochiamo molto e la terza dose non può essere alibi per evitare comportamenti prudenti e responsabili: mascherina, distanziamento e rispetto delle regole sono necessari. Ciò non significa stare chiusi in casa, ma fare molta attenzione nei comportamenti”.

LaPresse

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