Cuba, una vittima durante le proteste contro il governo

Le manifestazioni scoppiate domenica hanno visto migliaia di cubani nelle strade esprimere lamentele contro la carenza di merci, l'aumento dei prezzi e le interruzioni di corrente

Proteste a Cuba (Foto Mauro Scrobogna /LaPresse)

L’AVANA – Le autorità cubane hanno confermato che una persona è morta durante le manifestazioni che hanno scosso l’isola nei giorni scorsi per le proteste per la scarsità di cibo, i prezzi elevati e altre rimostranze contro il governo.

Il ministero dell’Interno ha dichiarato in una nota che Diubis Laurencio Tejeda, 36 anni, è morto lunedì durante uno scontro tra manifestanti e polizia nel comune di Arroyo Naranjo, alla periferia dell’Avana. Ha detto che un numero imprecisato di persone sono state arrestate e ci sono state alcune persone ferite, inclusi alcuni ufficiali.

La dichiarazione delle autorità ha accusato i manifestanti di atti vandalici a case, incendi e danni alle linee elettriche. Ha anche affermato che gli stessi manifestanti avrebbero attaccato la polizia e i civili con coltelli, pietre e altri oggetti.

Le manifestazioni scoppiate domenica hanno visto migliaia di cubani nelle strade esprimere lamentele contro la carenza di merci, l’aumento dei prezzi e le interruzioni di corrente, e alcuni manifestanti hanno chiesto un cambio di governo.

L’Avana ha visto ancora una forte presenza di polizia ieri, con agenti in particolare posti a guardia di punti chiave come la passeggiata costiera del Malecon e il Campidoglio. Il servizio dati Internet e dei cellulari è ancora interrotto.

(LaPresse)

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