SAN DONATO MILANESE (Maurizio Lombardi) – Non è stata una bella chiusura di settimana lavorativa quella di una dipendente del Comune di San Donato Milanese. Nella giornata di ieri, quando la donna 51enne ha finito il proprio turno in ufficio si è sentita palpeggiare da un uomo e ha rischiato anche di essere rapinata.
Tutto all’improvviso
La donna, uscita dal proprio posto di lavoro, stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro passata all’interno del Comune di San Donato Milanese. All’improvviso, la giornata è cambiata in peggio. Un ragazzo di 21 anni di origine marocchine le si è parato davanti e ha cominciato a toccarle il seno. Lo stesso ragazzo poi ha provato a strapparle dalle mani il cellulare, non riuscendoci, e si è poi dato alla fuga.
Tempestivo l’intervento della polizia locale
Passata la grande paura appena provata, la donna si è rifugiata nel vicino comando della polizia locale in via Cesare Battisti. Il comandante Fabio Allais e un altro vigile presente, hanno subito risposto presente all’appello della donna e si sono fiondati fuori dal comando, all’inseguimento dell’uomo, riuscendolo a bloccare 500 metri più in là.
L’uomo trovato in possesso di droga
Una volta catturato il responsabile del fatto, l’uomo ha provato ad aggredire gli agenti, continuando ad opporsi all’arresto anche una volta giunti al comando. Nei controlli di routine, è stato anche trovato in possesso di una decina di grammi di hashish. Il pm ha disposto per il 21enne il trasferimento al carcere di San Vittore, con le accuse di violenza sessuale e tentata rapina. Per lui sono scattate anche le denunce per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di materiale stupefacente ai fini di spaccio
