Khashoggi, Trump: “Non sapremo mai tutto”. Ma Riyad resta partner degli Usa

Secondo il magnate, un'interruzione dei rapporti commerciali tra le due nazioni, arrecherebbe troppi benefici a Russia e Cina

in foto Donald Trump

MILANO (LaPresse) – L’assassinio del giornalista saudita Jamal Khashoggi è “un crimine inaccettabile e orribile”. “E’ ben possibile che il principe ereditario sapesse”, “in ogni caso la nostra relazione è con il Regno dell’Arabia Saudita. È un grande alleato nella nostra importante lotta contro l’Iran. Gli Stati Uniti intendono rimanere un solido partner dell’Arabia Saudita per garantire gli interessi del nostro Paese”. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in una dichiarazione diffusa dalla Casa Bianca.

I rapporti tra Usa e Arabia Saudita

Trump ha fatto riferimento al suo “duramente negoziato viaggio in Arabia Saudita”, dopo il quale Riyad “ha accettato di spendere e investire 450 miliardi di dollari negli Usa. È una quantità record di denaro. Creerà centinaia di migliaia di posti di lavoro, un enorme sviluppo economico. E molto benessere ulteriore per gli Usa”.

Il presidente americano puntualizza che 110 miliardi di quella cifra saranno “spesi per comprare equipaggiamenti militari da Boeing, Lockheed Martin, Raytheon e molti altri grandi contractor della difesa Usa”. Di conseguenza, “se stupidamente cancellassimo questi contratti”, secondo il magnate “Russia e Cina sarebbero gli enormi beneficiari. Sarebbe un meraviglioso regalo a loro direttamente dagli Usa!“.

Gli Usa resteranno un solido partner di Riyad

Dopo gli Stati Uniti, scrive ancora Trump, Riyad “è la nazione che più produce petrolio nel mondo. Hanno lavorato strettamente con noi e sono molto reattivi alle mie richieste di mantenere i prezzi del petrolio a livelli ragionevoli, così importante per il mondo”. Il presidente americano prosegue dicendo di “intendere garantire che, in un mondo molto pericoloso, l’America persegua i suoi interessi nazionali e contrasti con forza i Paesi che vogliono danneggiarci”.

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