Fs, 10 anni di sostenibilità con l’obiettivo di diventare ‘carbon neutral’

"Nell'ultimo bilancio siamo stati discretamente bravi", con un risultato netto di 560 milioni, afferma l'ad Battisti

Foto Stefano De Grandis - LaPresse

ROMA – Sempre meno emissioni di CO2, con l’obiettivo di diventare ‘carbon neutral’ entro il 2050. Fs presenta il rapporto per la sostenibilità e gli obiettivi 2030-50. Vengono illustrati i risultati dell’impegno di Fs Italiane nel decennio 2008-2018 per realizzare un progetto di mobilità integrata. In grado di contribuire allo sviluppo, alla connettività e alla sostenibilità del sistema di trasporto del Paese. Si tratta, spiega il gruppo, di “un viaggio lungo dieci anni proiettato al futuro per promuovere e sostenere lo sviluppo sostenibile in Italia”.

Gli obiettivi del gruppo Fs

Si va dagli oltre 55 miliardi di euro investiti per migliorare infrastrutture e servizi ai circa 20 milioni di tonnellate di CO2 in meno emesse in atmosfera. Con le persone che hanno scelto il treno invece dell’auto privata. Vengono rivendicate 18,5 milioni di ore risparmiate per tempi di viaggio inferiori del 25%, grazie all’alta velocità; 80 miliardi di euro distribuiti agli stakeholder (acquisto beni e servizi, erogazione stipendi, remunerazione ai finanziatori e pagamento imposte e tasse).

L’impegno prosegue con la definizione di tre Obiettivi di lungo periodo (2030-2050): incremento shift modale per passeggeri e merci verso la mobilità sostenibile; aumento ai massimi livelli della sicurezza su rete ferroviaria, stradale e autostradale; riduzione delle emissioni di CO2 per diventare carbon neutral entro il 2050.

Gli ultimi dati del bilancio

“Nell’ultimo bilancio siamo stati discretamente bravi”, con un risultato netto di 560 milioni. Mentre “nel 2019 contiamo di migliorare ulteriormente di 50 milioni il nostro risultato netto”, ha detto l’a.d. di Fs Gianfranco Battisti, intervenuto alla presentazione assieme al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Gianluigi Castelli Presidente di FS Italiane e Gianfranco Battisti Amministratore Delegato di FS Italiane.

Lo sciopero del 24 luglio

Intanto, le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Fast Confsal hanno proclamato uno sciopero dei dipendenti del gruppo Fs. In adesione a uno sciopero nazionale dei trasporti, dalle 9.00 alle 17.00 di mercoledì 24 luglio 2019.

(AWE/LaPresse)

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