Funivia, Giovannini: “Sui tre fermati emersi gravi indizi di colpevolezza”

L'intervento del ministro delle Infrastrutture

Foto Roberto Monaldo / LaPresse

ROMA – “La notte del 25 maggio la Compagnia Carabinieri di Verbania ha eseguito Il fermo nei confronti di Luigi Nerini, Amministratore Unico della Srl Ferrovie del Mottarone, Gabriele Tadini, operaio con mansioni di capo servizio della Società Ferrovie del Mottarone, Enrico Perrocchio, ingegnere Direttore di esercizio, e Gabriele Tadini, Capo Servizio della medesima Srl. Nel corso dell’attività di indagine, a carico dei predetti sarebbero emersi gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di rimozione od anche omissione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro, dal quale sarebbe derivato il disastro”. Così il ministro delle Infrastrutture, Enrico Giovannini, durante l’informativa alla Camera sulla tragedia della funivia Stresa-Mottarone.

(LaPresse)

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