Giustizia, M5S: da Bonafede linee chiare per programma di cambiamento

"Dal ministro Bonafede abbiamo ascoltato linee guida chiare per un programma di governo di vero cambiamento. Lotta alla corruzione, iter giudiziario più snello e sentenze più rapide, insieme a certezza della pena e pieno rispetto della dignità umana nelle carceri e contrasto alle mafie.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse
Roma, 11 lug. (LaPresse) – “Dal ministro Bonafede abbiamo ascoltato linee guida chiare per un programma di governo di vero cambiamento. Lotta alla corruzione, iter giudiziario più snello e sentenze più rapide, insieme a certezza della pena e pieno rispetto della dignità umana nelle carceri e contrasto alle mafie. Sono punti qualificanti, la premessa di un lavoro duro e appassionante che ci aspetta”. Lo affermano in una nota gli esponenti del Movimento 5 Stelle nelle commissioni Giustizia di Camera e Senato, a conclusione delle comunicazioni del Guardasigilli. “Bonafede – aggiungono – ha sottolineato come il contrasto senza quartiere alla corruzione costituisca un architrave dell’azione del governo. Il dilagare dei fenomeni corruttivi inquina il regolare corso dell’economia, la libera concorrenza e lo sviluppo del mondo delle imprese, il fisiologico funzionamento della pubblica amministrazione. Soprattutto, mortifica le aspirazioni dei cittadini onesti. L’obiettivo che ci prefissiamo è quello di conseguire la massima deterrenza per gli incaricati di pubblico servizio che siano tentati di trarre illecito e indebito profitto. Vogliamo anche allargare l’ambito applicativo del cosiddetto ‘daspo’ ed estendere la figura dell’agente sotto copertura ai reati contro la pubblica amministrazione, a supporto delle indagini”, continuano i parlamentari pentastellati.

i progetti

“Il ministro della Giustizia si è impegnato a lavorare duramente per assicurare un’amministrazione più efficiente e decisioni in tempi congrui e ragionevoli. Innanzitutto puntando su investimenti strutturali, su nuove assunzioni, sul disincentivo alla dilatazione dell’attività istruttoria nel rito civile”, si legge ancora nella nota del M5S. “Vogliamo riformare in modo equilibrato la prescrizione: non possiamo restare immobili di fronte alla crescente sfiducia dei cittadini verso l’amministrazione della giustizia. Infine, vogliamo sottolinearlo, sarà una nostra priorità, nella collaborazione tra la maggioranza parlamentare e il governo, la ferma e instancabile lotta alle mafie, a ogni forma di criminalità organizzata”, concludono i parlamentari Cinquestelle.

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