Guerra, l’avvertimento: “Kiev nella Nato può portare alla terza guerra mondiale”

Foto AP / Felipe Dana Guerra in Ucraina

MOSCA – “Kiev nella Nato può portare alla terza guerra mondiale”. Non usa mezzi termini il vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, Alexander Venediktov nell’ammonire l’Occidente per un eventuale ingresso dell’Ucraina nella Nato. Una situazione che “la stessa Alleanza Atlantica lo capisce – ha detto – Se Kiev continuerà i suoi attacchi terroristici – ha aggiunto – la risposta della Russia sarà più dura”. Venediktov ha poi spiegato che “la Russia è favorevole a una rapida soluzione diplomatica della questione ucraina, non cerca di fare a pezzi nessuno e vuole coesistere pacificamente con l’Ucraina e con tutta l’Europa, anche se non a spese della sua sicurezza”

Putin ad Astana

E il presidente russo Vladimir Putin è giunto ad Astana in Kazakistan per prendere parte al summit della Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia (Cica). Sarà l’occasione per un faccia a faccia con il leader turco Recep Tayyip Erdogan che ha sottolineato come “una pace giusta può essere ottenuta attraverso la diplomazia, non ci possono essere vincitori in una guerra e perdenti nella pace. Il nostro obiettivo è che il bagno di sangue finisca il prima possibile”.

Nuovi centri di potere

Secondo il presidente ucraino, Vladimir Putin “il mondo sta diventando multipolare, con nuovi centri di potere che si rafforzano in Asia. Mosca – ha continuato lo zar in occasione della sesta Conferenza sulle misure di interazione e rafforzamento della fiducia in Asia – è favorevole alla creazione con altri Paesi asiatici di un sistema di sicurezza alla pari e indivisibile e si impegna al massimo per il suo sviluppo. Compiamo tutti gli sforzi insieme agli altri Stati asiatici per sviluppare un sistema di sicurezza alla pari e indivisibile basato su principi universali e riconosciuti del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite”.

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