Ikea, tribunale respinge ricorso madre lavoratrice licenziata

Milano, 3 apr. (LaPresse) – Respinto dal giudice di Milano il ricorso di Marica Ricutti, la madre lavoratrice licenziata da Ikea, secondo la quale il licenziamento era “discriminatorio” e che chiedeva il reintegro e il risarcimento del danno. Per il giudice non c’è stata discriminazione. La donna era stata licenziata da Ikea perché non riusciva a osservare gli orari in quanto madre di due figli piccoli di cui uno disabile. La ex addetta della azienda svedese lavorava da quasi vent’anni nello stabilimento di Corsico.

La Filcam-Cgil, che ha messo a disposizione della ex dipendente la assistenza legale, farà nelle prossime ore delle comunicazioni ufficiali sul caso.

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