Incendio all’aeroporto di Catania, forse doloso. La regione riprogramma i voli

A causa di un incendio sviluppatosi in aerostazione, all’aeroporto di Catania-Fontanarossa le operazioni di volo sono sospese fino al 19 luglio. Lo comunica via social l’aeroporto di Catania, aggiungendo che non si registrano danni a persone. “Ringraziamo Vigili del fuoco, enti di Stato, primo soccorso e comunità aeroportuale per aver agito tempestivamente”, si legge nella nota.

“L’incendio di Catania, la cui causa è oggetto di indagini da parte della magistratura, fortunatamente non ha provocato feriti. I danni si riparano, gli interventi sono stati efficaci e speriamo che lo scalo possa entrare nella piena funzionalità entro 2 giorni al massimo”. Così il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, parlando con i giornalisti LaPresse nel corso della sua visita al Cimitero dei Rotoli di Palermo.

Il fuoco all’aeroporto Fontanarossa di Catania si è acceso questa notte. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto ad evacuare i passeggeri e il personale all’interno della struttura, spegnendo il rogo intorno all’una. Le fiamme sono divampate per motivi ancora da accertare, e si sarebbero sviluppate partendo dal piano inferiore, estendendosi al terminal partenze della struttura centrale. I passeggeri in partenza o in arrivo a Catania, sono invitati dalla Sac a contattare le compagnie aeree per aggiornamenti sui propri voli.

In attesa della relazione finale dei vigili del fuoco del capoluogo etneo, le ipotesi al vaglio sono quelle di incendio colposo e incendio doloso. Da quanto si apprende la prima ricognizione delle squadre investigative dei vigili del fuoco, effettuata all’alba al termine delle operazioni di spegnimento, avrebbe individuato il focolaio dell’incendio in uno dei box riservati alle compagnie di noleggio auto. Sotto la lente d’ingrandimento c’è l’impianto di condizionamento che potrebbe aver avuto un malfunzionamento e un successivo cortocircuito.

“A causa dei fumi e delle polveri provocate da un incendio subito domato, l’aeroporto di Catania rimarrà chiuso. Si invitano i passeggeri a contattare le compagnie aeree e a non venire a Fontanarossa per gli intuibili gravi disagi alla circolazione. Chiedo la cortesia di condividere questo messaggio perché raggiunga il maggior numero di persone”. Così il sindaco di Catania, Enrico Trantino, si esprime riguardo l’accaduto sui suoi canali social.

A seguito della chiusura temporanea dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania-Fontanarossa, la Regione Sicilia ha attivato il tavolo di coordinamento per garantire che i voli sospesi siano riprotetti negli scali di Palermo, Trapani e Comiso. “La Regione, in raccordo con la Sac, la società di gestione dell’aeroporto di Catania, ha attivato un tavolo di coordinamento con Trenitalia, Ast e con le principali associazioni di categoria delle aziende di trasporto pubblico extraurbano – dice l’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Alessandro Aricò – così cerchiamo di rispondere tempestivamente alle esigenze dei cittadini e dei turisti, riducendo il disagio che in queste ore e nei prossimi giorni sono costretti ad affrontare. Da oggi e fino al cessare dell’emergenza, saranno attivati collegamenti straordinari tra l’aeroporto di Catania e gli altri scali siciliani attraverso treni e autobus che offriranno il servizio di trasporto gratuito dei passeggeri, grazie alla disponibilità assicurata dai vari attori coinvolti”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome