Inciucio si, inciucio no: in attesa di Mattarella i partiti si dividono

Foto LaPresse - Guglielmo Mangiapane 04/03/18 Palermo ITA Politica Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella vota nel seggio della scuola Giovanni XXIII-Piazzi a Palermo. Nella foto: Sergio Mattarella vota al seggio Photo LaPresse - Guglielmo Mangiapane 04/03/18 Palermo ITA News Italian President Sergio Mattarella votes for the Italian elections In the picture: Sergio Mattarella
MILANO (Loredana Lerose) – Molto rumore per nulla. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella non ha ancora sciolto le riserve rispetto all’incarico di governo. A chi affidarlo visto che le urne hanno dato risultati contrastanti? Il primo partito è il Movimento 5 Stelle, la prima coalizione quella di centrodestra con il sorpasso della Lega di Matteo Salvini su Fi di Silvio Berlusconi. Allora cosa fare? Nell’attesa che il presidente della Repubblica si esprima, fioccano le famose ‘chiacchiere a vuoto’. Il Pd, già distrutto dall’esito elettorale, si spacca su due fronti: quelli favorevoli ad un dialogo con i 5 Stelle e con il centrodestra e quelli contrari. Dal centrodestra, Salvini in primis, sostiene che mai ci sarà un ‘inciucio’ con le altre forze politiche. Lo stesso continuano a sostenere i pentastellati. Insomma, il caos regna sovrano e probabilmente qualcuno dovrà cedere. A sperare, nonostante la sua esperienza personale, che ci sia una convergenza sugli ex compagni di Movimento è il sindaco di Parma Federico Pizzarotti. “Il successo dei 5Stelle era prevedibile – ha detto a Radio 24 – Le persone hanno votato il M5s per il gusto di vedere se possa cambiare qualcosa. Non credo a tutte le analogie di cui si parla tra Lega e M5s ma spero e auspico che si trovi un accordo tra M5S e chiunque altro, che sia la Lega, il Pd senza Renzi, Grasso e quello che ne è rimasto. Un accordo – ha specificato Pizzarotti- inteso come appoggio esterno perché escludo che di Maio si metterebbe a discutere su spartizioni e eventuali ministri, non è nella sua indole nè in quella del Movimento”. 

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