Iraq, ancora manifestazioni di piazza dopo una notte di tensioni

I manifestanti antigovernativi iracheni sono di nuovo in piazza, dopo la morte di un attivista e un attentato a un popolare protagonista della satira televisiva.

DIWANIYAH – I manifestanti antigovernativi iracheni sono di nuovo in piazza, dopo la morte di un attivista e un attentato a un popolare protagonista della satira televisiva. Gli ultimi raduni a Baghdad e in altre città, tra cui Bassora e Karbala, sono arrivati dopo una notte di disordini che ha visto i manifestanti bruciare il quartier generale di due milizie filo-iraniane nel sud del paese. I manifestanti si sono radunati in piazza per quasi tre mesi per chiedere la cacciata dell’intera classe politica che ha guidato il paese ricco di petrolio ma nella povertà, dopo l’invasione guidata dagli Stati Uniti del 2003 che ha rovesciato il dittatore Saddam Hussein.

Le accuse

Gli attivisti, per lo più giovani, accusano i leader iracheni di arricchirsi, di gestire male l’economia e di essere proni nei confronti del potente vicino Iran, un attore influente nella politica irachena. Gli animi si sono infiammati quando il popolare autore satirico televisivo Aws Fadhil è stato preso di mira da sconosciuti aggressori, con tre proiettili che hanno colpito la sua auto.

Fadhil ha pubblicato filmati dei fori di proiettile sui social media.

LaPresse

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