Juve-Spal, Allegri: “Non era semplice, il mio pensiero è per Mazzarri”

Può essere soddisfatto Massimiliano Allegri dopo la vittoria della Juve contro la Spal: "Non era tanto semplice, perché noi dopo le ultime soste soffriamo

Foto LaPresse - Fabio Ferrari

TORINO (LaPresse) – Juve-Spal, Allegri: “Non era semplice, il mio pensiero è per Mazzarri”. Può essere soddisfatto Massimiliano Allegri dopo la vittoria della Juve contro la Spal: “Non era tanto semplice, perché noi dopo le ultime soste soffriamo. Poi la Spal gioca, palleggia anche da dietro. Nel primo tempo abbiamo infatti fatto più fatica rispetto al secondo, dove con Douglas Costa dietro le punte è andata meglio”.

“Ronaldo? Oggi ha fatto una bella partita e con tanta qualità, anche in occasione del secondo gol. Sono giocate che rubano agli altri il tempo e ti fanno essere pericoloso. Noi ogni tanto perdiamo dei tempi di gioco, è successo anche stasera con Cuadrado”, ha dichiarato a Sky Sport. Il pensiero di Allegri poi va a Walter Mazzarri: “Non ho pensato a niente dopo le notizie su Sergio Ramos e il Real, non mi riguarda e sono cose di due anni fa. Il mio pensiero oggi è andato semmai a Mazzarri per il problema di salute che ha avuto”.

Juve-Spal, Semplici: dovremmo prendere esempio da atteggiamento Ronaldo

Leonardo Semplici fa buon viso a cattiva sorte, la Spal ci ha provato ma la Juve era semplicemente più forte: “Sapevamo che oggi era difficilissimo contro una squadra fortissima. Ci lascia qualcosa di positivo, abbiamo mostrato identità e voglia di aggredire. Dovremo rimostrare con le squadre alla nostra portata”, ha spiegato ai microfoni di Sky Sport. “Il primo gol ha cambiato la gara, mi sono arrabbiato molto. Siamo partiti in ritardo lasciando Ronaldo libero. Abbiamo tirato con poca qualità, da Cristiano dobbiamo imparare qualità e cattiveria. E’ la prima volta che lo vedo da vicino, i miei attaccanti – ha aggiunto – devono prendere esempio dalla voglia e dall’atteggiamento che un campione così mette ogni volta. Merito degli avversari, però bisogna essere più determinati. Ci abbiamo messo personalità, ma poi perdi per disattenzioni”, ha concluso.

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