La Juve sfida l’Atletico, Douglas Costa c’è. Szczesny: “Rimonta possibile”

Ai bianconeri servirà un match perfetto per rimontare lo svantaggio rimediato all'andata contro i colchoneros

Foto Cafaro/LaPresse

MILANO – Via all’operazione Atletico Madrid. All’indomani del poker rifilato all’Udinese in campionato, la Juventus è subito tornata al lavoro per preparare la sfida con i colchoneros di martedì nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League. I bianconeri devono ribaltare lo 0-2 del Wanda Metropolitano, un’impresa difficilissima contro una squadra come quella del Cholo Simeone che oggi ha battuto in formazione ampiamente rimaneggiata 1-0 il Leganes in campionato. Servirà una Juve quasi perfetta e un Ronaldo che torni ad essere una macchina da gol anche in Europa.

La Juve recupera Douglas Costa, out Barzagli e De Sciglio

Buone notizie, intanto, per Massimiliano Allegri: Douglas Costa si è allenato con la squadra. Scarico e recupero per i giocatori maggiormente sollecitati ieri, campo per il resto del gruppo, che ha lavorato su riscaldamento, possesso e azioni di gioco. L’esterno brasiliano, lontano dai campi di gioco dal 2 febbraio scorso, sarà a disposizione per martedì e si candida ad un ruolo tatticamente determinante sia se partirà dall’inizio che dalla panchina. Non ci saranno, invece, Andrea Barzagli e Mattia De Sciglio che vanno ad unirsi alla lista degli infortunati che comprende anche Khedira e Cuadrado.

Si ipotizza la difesa a 3 con Caceres, Bonucci e Chiellini

Formazione tutta da decifrare, anche se il ko di De Sciglio e vista la squalifica di Alex Sandro apre la strada all’ipotesi difesa a tre con Caceres ad affiancare Bonucci e Chiellini. L’alternativa sarebbe lanciare dall’inizio Spinazzola, positivo ieri, in una difesa a 4 a trazione offensiva vista la presenza di Cancelo sulla destra. L’altra grande incognita resta l’attacco, dove l’unico sicuro di un posto da titolare è Ronaldo.

Fra Bernardeschi, Mandzukic, Dybala e Douglas Costa, il tecnico bianconero dovrà sceglierne due da affiancare al portoghese. Occhio però, perchè Allegri spesso ha sorpreso tutti con delle soluzioni impensabili e chissà che martedì la Juve non scenda in campo con Dybala, Mandzukuc e Ronaldo nel tridente con uno fra Bernardeschi e Douglas Costa arretrato a metà campo.

Bonucci e Szczesny suonano la carica in vista del big match contro l’Atletico

L’umore della squadra è buono, il gruppo è carico come dimostrato dalle parole di Bonucci e Szczesny. “Per martedì avremo bisogno di tutti, dentro e fuori dal campo, per LA PARTITA. Crederci sempre”, ha scritto il difensore sui social. “La forza di una squadra è l’unione, tutti i tasselli hanno la stessa importanza – ha aggiunto l’ex giocatore del Milan sul proprio profilo Instagram – Questa sera (ieri, ndr) ne è stata la dimostrazione”.

La Juve crede nell’impresa

Dal canto suo il portiere polacco, ai microfoni di Sky ha detto: “La settimana scorsa ci ha insegnato che in Champions non è mai finita: ce l’ha fatta l’Ajax contro il Real Madrid, il Manchester Utd a Parigi. Questo ci fa credere che possiamo farcela anche noi. Con lo spirito e le qualità che abbiamo, possiamo ribaltare questa partita”.

Occhi puntati su Ronaldo

E su chi potrebbe essere decisivo martedì, Szczesny non ha dubbi: “Se devo scommettere, direi Ronaldo. In questi momenti è un giocatore sempre decisivo con grande esperienza in Champions, in cui ha fatto tantissimi gol. Martedì sera avremo bisogno di lui”. La speranza del popolo bianconero è che Szczesny sia bravo come ‘indovino’, così come lo è tra i pali.

(LaPresse/di Antonio Martelli)

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