Lavoro, Comazzi (Fi): incoerenza su riders fra Di Maio e consiglieri M5S

"Mentre il neo ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha incontrato una rappresentanza dei riders assicurando massimo impegno ''per tutelare le fasce deboli''

Foto LaPresse - Stefano Nella foto: Gianluca Comazzi
Milano, 4 giu. (LaPresse) – “Mentre il neo ministro del Lavoro Luigi Di Maio ha incontrato una rappresentanza dei riders (fattorini incaricati delle consegne a domicilio, spesso in condizioni di precariato) assicurando massimo impegno ”per tutelare le fasce deboli”, durante il consiglio regionale lombardo dello scorso 22 maggio, gli esponenti locali del Movimento 5 Stelle non hanno partecipato al voto della nostra mozione urgente per garantire maggiori strumenti a tutela dei fattorini”. Lo afferma Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Regione Lombardia.


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“Registriamo un’incoerenza e uno scollamento totali tra l’azione dei 5Stelle a livello nazionale e l’atteggiamento dei grillini in Lombardia. Del resto, Forza Italia è il primo partito in assoluto a essersi preso a cuore la questione. Proprio oggi – conclude Comazzi – l’assessore regionale al Lavoro Melania Rizzoli ha incontrato i rappresentati di Deliveroo. Durante il primo dei tanti appuntamenti previsti dopo l’attivazione di un tavolo in cui sono state convocate le associazioni di categoria e le parti sociali. Coerenza e concretezza: sono questi i due presupposti fondamentali che ci contraddistinguono e ci differenziano dai 5Stelle, che non riescono a mettersi d’accordo neppure tra loro”.

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