ROMA – Cinquecento nuovi autobus per rinnovare completamente il parco mezzi di Cotral dal 2020. L’azienda pubblica del trasporto regionale del Lazio ha grandi progetti per il prossimo anno, con un investimento totale 106 milioni di euro. E già prima di Natale saranno su strada i primi 50 mezzi della flotta rinnovata. Alla cerimonia di consegna, nello stazionamento di Ponte Mammolo, assieme all’assessore regionale alla Mobilità, Mauro Alessandri, e alla presidente di Cotral, Amalia Colaceci, anche il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti, che loda manager e dipendenti per aver risanato la società, fino a portarla a riprendere il volo. “Questo è un passaggio storico, perché solo 6 anni fa Cotral aveva circa 350 milioni di euro di debito e ogni anno andava ricapitalizzata – dice il presidente della Regione -. Oggi cammina con le sue ruote: questo è un bellissimo risultato, frutto dell’impegno della Regione Lazio, del management, dei lavoratori, che hanno dato all’Italia un’azienda del trasporto pubblico molto competitiva”.
L’appalto
La gara in due lotti è stata aggiudicata la scorsa primavera e ha permesso l’acquisto di 360 Solaris Interurbano di 12 metri e 120 Iveco da 12 metri low entry (con pianale ribassato per garantire piena accessibilità). A questi si aggiungeranno, poi, 20 minibus per linee a bassa affluenza, che saranno acquistati il prossimo anno, con una gara già in corso. Tutto con soldi dell’azienda, che per la prima volta nella sua storia non è dovuta ricorrere a finanziamenti pubblici straordinari. Sui nuovi mezzi previsto, inoltre, la formula del full service manutentivo per dieci anni. All’interno, i nuovi bus sono dotati di prese usb per la ricarica di smartphone, telecamere di videosorveglianza e di ausilio alla guida, moderni equipaggiamenti di bordo e dispositivi per la sicurezza degli autisti. Tutti euro 6. All’avanguardia anche gli strumenti di supporto per i disabili.
La situazione
“Sono molto contento – spiega ancora Zingaretti – perché non ci credeva nessuno, Cotral era un’azienda veramente in pericolo per i debiti che aveva e per il vecchio parco autobus, ma questi ultimi 6 anni sono stati di rinascita”. Con tanto di ritrovata competitività, soprattutto con il sistema di trasporto ferroviario, che comunque sarà rinforzato, assicura il presidente della Regione Lazio. Cotral sarà tra le pochissime aziende italiane ad avere, nel 2020, un parco mezzi con un’età media di 7,5 anni, contro una media nazionale di circa 12. Con quasi 1000 mezzi nuovi in circolazione in meno. Il trasporto pubblico del Lazio, insomma, è tornato in pista.
Di Dario Borriello
