Liguria, Imperia brucia: una decina di roghi in tre giorni

Pompeiana, Cesio, Dolcedo, Vasia, Sanremo, Chiusanico e Molini di Triora, i Comuni interessati

(Photo by CARLOS COSTA / AFP)

GENOVA (LaPresse) – Una decina di incendi negli ultimi tre giorni hanno colpito la provincia di Imperia. Nei Comuni di Pompeiana, Cesio, Dolcedo, Vasia, Sanremo, Chiusanico e Molini di Triora.

Roghi in provincia di Imperia, parla l’assessore Mai

“Alcuni roghi – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo dell’entroterra e all’agricoltura, Stefano Maiattualmente ancora non estinti, sono divampati nei boschi della provincia di Imperia. Due, a distanza di poche ore, nel solo comune di Dolcedo. La Regione è sempre molto attiva nel contrasto agli incendi boschivi. E mette a disposizione i tre elicotteri della sua flotta, dando così supporto ai numerosi volontari”.

“Il ruolo dei volontari, coordinati dai vigili del fuoco, è fondamentale nella gestione degli incendi. Anche dopo avere soppresso le fiamme, il lavoro continua nella complessa attività di bonifica. A questi uomini e donne vanno i miei ringraziamenti per la loro professionalità e il loro impegno”.

Il ruolo dei soccorsi e gli sforzi per ripristinare l’ordine

“Colgo l’occasione – continua l’assessore Mai – per ringraziare anche i carabinieri della compagnia di Savona e del gruppo forestale di Savona. Per avere individuato e arrestato il piromane che nelle scorse settimane aveva dato alle fiamme i boschi di Spotorno e Noli. È importante che anche i cittadini collaborino alla salvaguardia delle aree boschive. Infatti voglio anche ringraziare coloro che, con delle tempestive segnalazioni, permettono alla macchina dei soccorsi di attivarsi subito. Evitando che le fiamme si propaghino al resto della vegetazione e, talvolta, alle vicine abitazioni”.

Lo stato di pericolosità degli incendi boschivi

“Ricordo, inoltre, che dal 22 settembre è attivo lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi e pertanto, fino alla revoca, è severamente vietato accendere qualsiasi tipo di fuoco per bruciare sterpaglie, residui vegetali, fare picnic e comunque utilizzare fiamme di qualunque genere, apparecchi elettrici e a motore nei boschi. In virtù di questo, invito chiunque a segnalare qualunque principio di incendio, o presunto tale, rogo, o fumaiolo, al numero unico di emergenza (112) o al numero verde del servizio regionale antincendio boschivo (800 807 047)”, conclude Mai.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome