Lombardia, Foroni: ottimo lavoro protezione civile su frana Sonico

"Grazie all'ottimo lavoro della Protezione civile comunale e dei volontari del Vigili del fuoco di Edolo (Brescia), prontamente allertati dal sistema di monitoraggio sperimentale installato nel bacino della val Rabbia."

Foto Palazzo Chigi/Tiberio Barchielli/LaPresse
Milano, 6 ago. (LaPresse) – “Grazie all’ottimo lavoro della Protezione civile comunale e dei volontari del Vigili del fuoco di Edolo (Brescia), prontamente allertati dal sistema di monitoraggio sperimentale installato nel bacino della val Rabbia. Perciò  grazie alle opere di difesa del suolo a suo tempo volute e finanziate da Regione Lombardia, la colata di fango e detriti non ha causato nessun danno a persone o cose”. Lo ha dichiarato l’assessore regionale al Territorio e Protezione civile della Lombardia, Pietro Foroni. Questo commentando l’evento calamitoso che ha interessato nella notte il comune di Sonico(BS). Inoltre scatenato dall’ennesima ‘bomba d’acqua’ estiva. “Il bollettino della protezione civile specifica come un forte temporale e le alte temperature, verificatesi nella tarda serata di ieri, siano alla base della colata di detriti e fango scesa dalla Val Rabbia – Valle di Bompiano e che ha riguardato il centro abitato di Rino, in comune di Sonico. Rendendo necessaria l’evacuazione dalle proprie case di circa 130 persone e la chiusura a scopo precauzionale della Strada Statale 42”. Le sirene di allarme, attivate dallo strappo delle funi di monitoraggio esercitata dall’onda di fango che scendeva a valle, sono suonate alle 23,45 mettendo immediatamente in moto l’Unita’ di Crisi Locale. Come da protocollo operativo della Protezione civile regionale e comunale.

ha aggiunto Foroni

“La nostra attenzione per la sicurezza del territorio e delle popolazioni è sempre al massimo. La manutenzione del sistema di monitoraggio e di allarme e il Piano di Protezione civile locale sono stati recentemente rifinanziati da Regione Lombardia. Inoltre negli ultimi anni abbiamo investito 4,5 milioni di euro per la messa in sicurezza dell’abitato di Sonico e delle infrastrutture. Dunque con la ricostruzione del ponte spazzato via nel 2012, la costruzione di un rilevato a difesa della strada e della ferrovia Brescia-Edolo. In più  numerose altre opere di rifacimento e potenziamento degli argini e delle sponde del torrente Rabbia e del fiume Oglio”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome