Macedonia, dopo 27 anni c’è l’accordo sul nuovo nome

La Grecia e l'ex Repubblica jugoslava hanno trovato l'intesa sul nome: sarà Repubblica della Macedonia del Nord

Zoran Zaev, presidente della Macedonia
AFP-LaPresse

ATENE – La Grecia e la Macedonia ritrovano un’intesa naufragata 27 anni fa: la concertazione del nome di quella che molto probabilmente sarà la Repubblica della Macedonia del Nord ha tenuto conto delle origini di un territorio, della sua cultura, e del patrimonio storico.

L’accordo ufficiale nel fine settimana

Il nuovo nome della Repubblica dell’ex Jugoslavia concordato dai due premier, il macedone Zoran Zaev, e il greco Alexis Tsipras  sarà ufficializzato con la firma di un accordo formale. Non si  esclude che tutto possa avvenire entro il fine settimana, nella giornata di sabato. Secondo i media greci i due leader non si sarebbero ancora incontrati dopo la telefonata diplomatica delle ultime ore.

La Macedonia vicina all’ingresso nell’Unione Europea

La disputa fra Skopje e Atene sul nome della Macedonia blocca da anni il cammino del Paese verso l’ingresso nell’Unione Europea e la stipula di un accordo con la Nato. La questione potrebbe essere anticipata nel summit europeo di fine mese e nel vertice Nato di luglio. L’ipotesi sarà sottoposta al vaglio del Parlamento di Atene dopo che la Macedonia avrà soddisfatto tutte le precondizioni fissate dalla parte greca. Poi la popolazione sarà chiamata al referendum.

I dubbi di Kammenos

Per il primo ministro, però, si profila adesso un ostacolo maggiore. Chiamati a raccolta i membri della coalizione dovrà ottenere il beneplacito del suo principale partner Panos Kammenos, leader del partito politico di destra “Greci Indipendenti”. L’attuale Ministro della Difesa si è detto a più riprese contrario a qualsiasi proposta che contemplasse la parola “Macedonia” nel nuovo nome.

L’annosa disputa nel nome di Alessandro Magno

E’ dal 1991 che Atene chiede a Skopje di cambiare nome perché “Macedonia” è anche il nome di una regione che si trova nel nord della Grecia. A ciò si aggiungano i più sentiti motivi di carattere storico. Secondo i greci la Macedonia avrebbe voluto appropriarsi dell’eredità di Alessandro III di Macedonia, universalmente riconosciuto come Alessandro Magno.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome