Maltempo da Nord a Sud: allerta e disagi

Italia flagellata dalla perturbazione 'Cristian'

Foto Ufficio Stampa Vigili del Fuoco/LaPresse

Italia flagellata dal Nord al Sud in queste ora nella morsa della perturbazione ‘Cristian’ che si sta abbattendo già da ieri su buona parte della penisola.  Allerta rossa emessa dal Dipartimento della Protezione Civile su Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana e Veneto con rovesci di forte intensità, locali grandinate, attività elettrice e forti raffiche di vento Allerta gialla, invece sulla Provincia Autonoma di Bolzano, Lazio, Umbria, Campania, parte di Valle d’Aosta, Abruzzo, Basilicata, Calabria e Molise e su territori restanti di Friuli Venezia Giulia, Liguria (era rossa per poi essere declassata da questa mattina) e Sicilia.

Allerta Piemonte

Allerta rossa sul Piemonte centro-orientale per dichiarato ‘rischio idrogeologico’. Lo ha comunicato direttamente ‘Arpa Piemonte’ causa le intense precipitazioni delle ultime ore sul biellese e il torinese con “picchi a Graglia, nel torinese, dove sono caduti 65,2 mm di pioggia, a Varisella e Pian Audi, sempre nel torinese, dove sono caduti rispettivamente 62.4 mm e 55.8 mm ed Oropa, nel biellese, con 49,1 mm”. Nella zona dell’alessandrino, è stata segnalata la piena della Bormida alle 2 e ora il livello è sotto della soglia di pericolo. Anche il livello del Tanaro a Montecastello in queste ore sembra essere in calo. Il Po a Isola Sant’Antonio è in lieve crescita, ma con valori al di sotto del livello di guardia.

Alt ai treni

Per il maltempo circolazione ferroviaria è stata sospesa dalle 1.50 di questa notte sulla linea Roma-Napoli, via Formia (FL7) nel tratto fra Roma Casilina e Latina, e sulla linea Roma-Nettuno (FL8) tra Roma Casilina e Nettuno, per danni provocati dal maltempo. A Torricola hanno preso fuoco per un fulmine dei cavi elettrici della linea ferroviaria con conseguenti danni agli impianti di circolazione dei treni. Subito sono intervenuti i tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) per ripristinare le condizioni di sicurezza e riattivare la circolazione.

Prima neve

Con la perturbazione arriva anche il primo calo delle temperature stagionale. Prevista la prima neve per metà settimana sui rilievi della Romagna già a partire dai 1600m. Variabilità invece sulle regioni tirreniche centro-settentrionali con qualche piovasco verso la Toscana. Instabilità invece sulle regioni adriatiche centrali e su Molise e alta Puglia con piogge e rovesci insistenti tra Marche e Abruzzo. Neve anche sulla dorsale appenninica fino a 2000m. Variabilità sul basso Adriatico con qualche pioggia in Puglia alternata a schiarite sul Salento. Instabile sul resto del Sud peninsulare con piogge e qualche temporale più frequenti sulla Calabria tirrenica, variabilità sulla Sicilia settentrionale con alcuni piovaschi. Temperature in ulteriore calo, specie al Sud.

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