Maltempo, onda di piena Po: allerta arancione a Pavia, Lodi e Cremona

Maltempo:La sala operativa della protezione civile della Lombardia, la cui attività è coordinata dall'assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, ha diramato oggi un avviso di criticità localizzato per il fiume Po con codice arancione

Foto LaPresse/Alessandro Tocco

MILANO (LaPresse) – Maltempo: La sala operativa della protezione civile della Lombardia, la cui attività è coordinata dall’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, ha diramato oggi un avviso di criticità. Localizzato per il fiume Po con codice arancione per rischio idraulico nelle zone PO1 (provincia di Pavia, Po-Tanaro). PO2 (provincia di Pavia, Tanaro-Ticino). PO4 (province di Lodi e Cremona, Lambro-Adda). A causa di un’ondata di piena proveniente dal Piemonte, in ingresso nel territorio lombardo. Alla stazione di Ponte Valenza (Alessandria) si attende il superamento della seconda soglia di allertamento (arancione) nella tarda serata di oggi, martedì 6 novembre. Lo riporta una nota di Regione Lombardia.

Il picco è previsto per le ore centrali di domani, mercoledì 7 novembre. Mentre entro sera si prevede che si possa superare la seconda soglia di allertamento (arancione) anche nel tratto pavese-lodigiano. In quello cremonese è atteso il superamento della prima soglia di allertamento (gialla). Lo scenario di rischio idraulico prevede al momento un livello di criticità ordinaria (gialla) per i tratti PO3 (provincia di Pavia, Ticino-Lambro) e PO6 (province di Cremona e Mantova, Taro-Oglio). Al momento la situazione si mantiene, invece, ancora tranquilla (criticità verde), nei tratti PO5 (provincia di Cremona, Adda-Taro), PO7 (provincia di Mantova, Oglio-Mincio/Secchia) e PO8 (provincia di Mantova, Mincio/Secchia-Po).

Allerta meteo, la protezione civile consiglia prudenza

La protezione civile suggerisce a titolo precauzionale di valutare l’interdizione all’accesso nelle golene aperte. Compreso l’utilizzo delle piste ciclabili. E di mantenere la massima attenzione lungo il corso d’acqua. Secondo le previsioni, infatti, le conseguenze del maltempo e l’onda di piena potrebbero interessare localmente le strutture e le attività. Poste nelle aree golenali aperte, mentre al momento non si prevede l’interessamento delle aree golenali chiuse. È richiesto alla cittadinanza di assumere le dovute informazioni. E tenere comportamenti prudenti prima di avvicinarsi alle aree prospicienti il fiume. Prosegue il monitoraggio e la vigilanza da parte tutti gli enti facenti parte del sistema di protezione civile.

Per oggi, 6 novembre, si dovrebbero verificare precipitazioni da sparse a diffuse. A carattere di persistenza, su Valle d’Aosta e Piemonte settentrionale. Con quantitativi infatti cumulati moderati o puntualmente elevati. Precipitazioni sparse sul resto dei settori, con quantitativi cumulati deboli, fino a moderati sui settori alpini e sulla Liguria di levante. Quota neve oltre i 2.000 metri. Per domani, sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, su Piemonte settentrionale e Lombardia occidentale. Con quantitativi cumulati moderati, precipitazioni isolate o sparse sui restanti settori con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati. Attenuazione dei fenomeni nel pomeriggio. Quota neve oltre i 2.000 metri.

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