Manovra, sempre più caos nel Governo giallo-rosso

M5S, Pd, Leu e Italia Viva litigano ormai su tutto

Foto Vincenzo Livieri - LaPresse Nella foto Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Dario Franceschini

Il Conte-bis rischia di concludersi prima di aver portato in Parlamento la legge di Bilancio. Non passa giorno che tra le quattro componenti del Governo (M5S-Pd-Leu-Italia Viva) non ci sia uno scontro, un ultimatum o una minaccia di far saltare il banco.

Tensione alta

Lo scontro su Quota 100 sembra essere il pretesto per mandare in scena un pugno di ferro tra vecchia e nuova maggioranza. E’ vero che il provvedimento è un cavallo di battaglia della Lega, ma il M5S votò il provvedimento e adesso non vuole cancellarlo da un giorno all’altro. Renzi, invece, sembra averne fatta una questione di vita o di morte, con tanto di possibile voto non favorevole (più probabile l’astensione e non il voto contrario) alla manovra. In tutto questo Conte sembra ormai aver perso il timone della nave, con la giacca tirata una volta dai ‘gialli‘ e l’altra dai ‘rossi‘, senza dimenticare l’Unione Europea che chiede al premier di verificare se la finanziaria sia rispondente a quanto richiesto mesi fa. E tutto questo non fa bene nè all’Italia nè agli italiani.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome