Maturità, domani al via con tema: 1 su 4 farà tardi cercando le tracce

Uno studente su 4, secondo un report di Skuola.net per la Polizia postale con la campagna 'Maturità al sicuro' che torna dopo due anni di stop a causa del covid, si attarderà online sperando che da qualche parte facciano capolino le tracce.

MILANO – Il countdown è finito: domani un esercito di oltre 500mila ragazzi entrerà a scuola per affrontare il tema di italiano, la prima prova, l’unica dell’esame di Stato edizione 2022 decisa a livello nazionale e quindi dal Ministero dell’Istruzione.

Uno studente su 4, secondo un report di Skuola.net per la Polizia postale con la campagna ‘Maturità al sicuro’ che torna dopo due anni di stop a causa del covid, si attarderà online sperando che da qualche parte facciano capolino le tracce. Ma no, speranze vane destinate a naufragare: le tracce arriveranno solo domattina, per via telematica, inviate dal ‘Laboratorio’ della maturità che si trova al ministero. Un ufficio celato al mondo da una porta blindata che custodisce il lavoro anche degli anni passati. La differenza? Prima era tutto cartaceo, ora i plichi sono telematici. E l’invio delle tracce (la seconda prova è stata predisposta dalle commissioni esaminatrici scolastiche) partirà da lì, soltanto dopo che i ragazzi saranno nei banchi, senza obbligo di mascherina, tra i compagni di scuola, dopo due anni in cui la maturità, a causa del virus, è stata caratterizzata solo dagli esami orali.

Le tracce, ha assicurato il ministro Patrizio Bianchi, “saranno ragionevoli”, “formulate” in maniera tale che gli studenti “potranno ragionare” e successivamente “trasformare il ragionamento in parola”.

Quasi 1 maturando su 10, l’8%, è convinto che le tracce dello scritto di Italiano, oggetto della prima prova, se cercate bene si possano trovare, per intero, ancor prima dell’inizio dell’esame. A questo 8% va aggiunto un altro quarto (26%) che pensa di trovare in anticipo quantomeno gli argomenti su cui verteranno le tracce.

Il 13% dei ragazzi pensa che utilizzare uno smrtphone porta solo un brutto voto. Ma la verità è un’altra: usare un cellulare può comportare anche l’esclusione dall’esame.

Aspettando domani, online è costante lo scambio di materiali di studio, approfondimenti, idee e ipotesi di quale sarà la traccia. Tra le più caldeggiate, quella su pandemia e post-pandemia, nell’anno in cui il Governo ha decretato la fine dell’emergenza e un passo dopo l’altro si torna verso la normalità, soprattutto per loro, generazione che ricorderà gli anni trascorsi chiusi in casa in dad. L’altra possibile traccia è la guerra della Russia contro l’Ucraina. Nel 2022, sono numerosi gli anniversari storici: le stragi di mafia, Capaci e via D’Amelio, di cui ricorre il trentennale. O i 70 anni di regno della regina Elisabetta? Tutto è possibile, visto il record di longevità sul trono della sovrana del Regno Unito. Tra le ricorrenze, i 100 anni della marcia su Roma. Il ‘personaggio’ letterario potrebbe essere Giovanni Verga, di cui ricorre il centenario della morte. Sempre di centenario, ma dalla nascita, ricorre quello di Pier Paolo Pasolini o ancora i 50 anni dalla morte di Dino Buzzati. Non mancano, nemmeno nel mondo della letteratura, idee e ricorrenze che potrebbero essere traccia d’esame alla maturità.

Anche il mondo scientifico ha ricorrenze a cifra tonda. I cento anni della nascita dell’astrofisica Margherita Hack e i 200 anni dalla nascita di Louis Pasteur, fondatore della moderna microbiologia e anche inventore del vaccino antirabbico. E in tempi di pandemia e post-pandemia, campagne vaccinali e virus, cosa potrebbe condensare meglio, in una sola traccia, passato, presente e futuro?.

di Laura Pirone

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