Medioriente: Merkel per soluzione a due Stati. Bennett contrario

Disaccordo tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier israeliano Naftali Bennett sull'istituzione di uno Stato palestinese. Merkel, in Israele per la sua ultima visita ufficiale come cancelliera, ha affermato che la Germania crede che una soluzione a due Stati rimanga il modo migliore per porre fine al conflitto decennale tra Tel Aviv e i palestinesi.

GERUSALEMME – Disaccordo tra la cancelliera tedesca Angela Merkel e il premier israeliano Naftali Bennett sull’istituzione di uno Stato palestinese. Merkel, in Israele per la sua ultima visita ufficiale come cancelliera, ha affermato che la Germania crede che una soluzione a due Stati rimanga il modo migliore per porre fine al conflitto decennale tra Tel Aviv e i palestinesi. “Anche se in questa fase sembra quasi senza speranza, l’idea di una soluzione a due Stati non dovrebbe essere tolta dal tavolo, non dovrebbe essere sepolta, i palestinesi dovrebbero poter vivere in sicurezza in uno Stato”, ha detto Merkel in conferenza stampa congiunta con il primo ministro Naftali Bennett. La cancelliera ha anche affermato che la costruzione di insediamenti israeliani nei territori occupati è stata inutile. Bennett, un ex leader dei coloni che si oppone alla creazione di uno Stato palestinese, ha respinto le affermazioni di Merkel. “In base alla nostra esperienza, istituire uno Stato palestinese significa molto probabilmente istituire uno Stato del terrore, a circa sette minuti da casa mia e da quasi ogni punto di Israele”, ha detto il premier. Definendosi poi un “uomo pragmatico”, Bennett ha affermato di essere pronto a compiere passi sul campo per migliorare le condizioni di vita dei palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

LaPresse

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