Messina, ritrovato il bambino sottratto e portato in Marocco dal padre

La donna chiese aiuto alla polizia, presentando denuncia al commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto

bambino

MESSINA – È stato ritrovato il bambino italiano che nel 2013 fu sottratto e portato in Marocco dal padre magrebino. All’epoca l’uomo, accampando una scusa alla moglie, di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), riuscì ad allontanarsi dalla città in compagnia del figlio di appena tre anni. Ma invece di andare, come promesso, a trovare i parenti in Italia, portò il bimbo in Marocco e fece perdere le proprie tracce.

La richiesta di aiuto della donna

La donna chiese aiuto alla polizia, presentando denuncia al commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto i cui poliziotti avviarono le ricerche, attraverso il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (Scip).

Il ritrovamento del bambino

Sono seguiti anni di ricerche estenuanti. Solo grazie alla collaborazione internazionale, nel maggio di quest’anno l’uomo è stato rintracciato e tratto in arresto dalle autorità marocchine. Continuava però a rifiutarsi di consegnare il bambino. Numerosi i tentativi e gli incontri, anche con la moglie e altri familiari, ma nulla convinceva l’uomo a rivelare dove si trovasse il bambino.

Solo il prospettarsi di una più grave imputazione lo ha finalmente convinto a capitolare. Il bambino, che adesso ha dieci anni, è stato ritrovato e consegnato alla madre in Marocco. Si attende ora il rientro in patria.

(LaPresse)

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