MILANO – Il sindaco di Milano Beppe Sala sta pensando all’ipotesi di tentare il bis per la guida del Municipio. In un incontro pubblico ha detto: “Francamente non so cosa farò, per fare politica ci sono tanti modi. Credo che ricandidarmi a Milano possa essere un’ipotesi molto solida”. Tuttavia potrebbe anche ripensarci, magari in vista di obiettivi di più ampio raggio. Sala ha spiegato più volte che la decisione finale la prenderà l’estate prossima, nel 2020, a un anno dalla fine del suo mandato in Comune. Il primo cittadino è stato eletto sindaco di Milano nel giugno del 2016, battendo il rivale del centrodestra Stefano Parisi. Le prossime elezioni amministrative sono previste per il 2021.
Il botta e risposta con Salvini
Poche settimane fa Sala aveva fatto emergere la sua volontà di scendere di nuovo in campo a seguito di alcune dichiarazioni del leader della Lega Matteo Salvini. Fare il sindaco di Milano “mi piacerebbe prima o poi. Ma prima voglio tornare al governo per finire quello che ho cominciato”, aveva detto l’ex ministro dell’Interno in una trasmissione tv. Sala aveva commentato definendo la candidatura di Salvini “una sfida affascinante”. “Chi lo sa…credo che sia molto legittimo dal punto di vista di Salvini immaginare una cosa del genere”, aveva concluso la fascia tricolore milanese.
Futuro in parlamento?
Su un possibile futuro in Parlamento ha detto “senza troppa falsa modestia” di avere “un profilo adatto a Milano”. Il suo passaggio nella Capitale sembra lontano. “Mi chiedo se il mio profilo, fuori dai confini milanesi, possa andare bene oppure prevarrebbe un modo di fare politica lontano dalle mie capacità? Io al momento non ho risposte, penso a Milano e non mi muoverei, perché il potere per il potere non è una cosa che mi attrae”, ha detto il primo cittadino.
