Milano, raccolta differenziata: al via in autunno il contatore ambientale

Il nuovo progetto della giunta milanese in materia di rifiuti

Rifiuti ingombranti abbandonati per strada a Roma
Foto LaPresse - Andrea Panegrossi 18/07/2017-Roma, Italia cronaca Rifiuti ingombranti abbandonati per strada Photo LaPresse - Andrea Panegrossi 18/07/2017 Rome, Italy chronicle Amnesty International Flash mob for her fellow prisoners in Turkey

MILANO (LaPresse) – Quanto vale la raccolta differenziata a Milano? Dal prossimo autunno sul sito del Comune sarà possibile conoscere esattamente quali e quanti vantaggi genera il corretto trattamento dei rifiuti. Questo grazie al Contatore Ambientale.

A Milano sarà introdotto il contatore ambientale.

Il progetto è frutto della collaborazione tra il Comune di Milano, Conai, Amsa, A2A Ambiente e Amat. Oggi a Palazzo Marino è stato infatti firmato l’accordo per la realizzazione del progetto. Si tratta di uno strumento che permetterà di valutare i benefici ambientali derivanti da un efficiente sistema di gestione dei rifiuti urbani. Il sistema permetterà inoltre di sapere precisamente quanta acqua o emissioni di Co2 vengono risparmiate. E di calcolare quindi quanto vetro, alluminio, acciaio, carta, cartone, legno e plastica vengono riciclati e riutilizzati. I dati, disponibili sul portale Open Data, saranno poi facilmente consultabili sul sito istituzionale dell’Amministrazione.

I benefici ecologici ed economici del contatore.

L’attivazione del Contatore è un passaggio importante per le politiche ambientali del Comune di Milano. Questo perché restituisce ai cittadini la consapevolezza di quanto una intelligente gestione dei rifiuti sia utile a tutti. In termini non solo ecologici ma anche economici. Rendersi conto dei benefici e comunicarli è infatti fondamentale, poiché i primi artefici del successo della differenziata sono i cittadini“. A dichiararlo è Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Ambiente.

Un progetto per lo sviluppo sostenibile.

Il consumo e la produzione responsabile rappresentano uno dei 17 Goal dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile”, aggiunge Gloria Zavatta, presidente di Amat. “Sensibilizzare i cittadini e le imprese è molto importante e il Contatore della Raccolta Differenziata della città risponde a questo bisogno. Permetterà infatti di calcolare in maniera rigorosa tutte le fasi di gestione dei rifiuti. E i quantitativi di nuovi prodotti che si possono ottenere con i materiali avviati al riciclo”.

Anche il Conai si dimostra entusiasta per il nuovo progetto. “È fondamentale che i cittadini sappiano che quanto viene raccolto separatamente può avere una nuova vita”. Lo dichiara Giorgio Quagliuolo, il presidente di Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi.

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